Totti e Destro: incognite per l’Udinese. Garcia scalda il tridente leggero

Meno quattro ad Udinese-Roma. Il match lunch della Befana è sinonimo di ripresa del campionato dopo la pausa, ma, ad oggi, il tridente titolare che scenderà in campo contro la formazione di Stramaccioni è un'incognita. Ed i dubbi sono legati principalmente alla condizione di Francesco Totti e a quella di Mattia Destro. Il numero 10 accusa da ieri un fastidio tendineo al piede sinistro, il centravanti ascolano invece ha un affaticamento muscolare al quadricipite della coscia destra. Nessuno dei due oggi si è allenato insieme ai compagni nella seduta mattutina: per entrambi fisioterapia; gli altri due assenti all'allenamento odierno sono stati Maicon (lavoro personalizzato) ed Ucan (differenziato). C'è più ottimismo intorno alla condizione di Destro ed alla possibilità che recuperi in tempo per la gara contro i bianconeri. E' difficile invece che venga rischiato Totti, senza dimenticare che cinque giorni più tardi la Roma sarà impegnata nel derby. Garcia, qualora nessuno dei due dovesse farcela, ha comunque pronta la soluzione. Il tecnico francese potrà eventualmente affidarsi ad un 'tridente leggero', senza una vera punta. Data anche l'assenza di Gervinho i tre, seguendo questa ipotesi, saranno Florenzi-Ljajic-Iturbe (sessantasette anni in tre). La Roma finora, in questo campionato, ha dimostrato di essere in grado di giocare solo con Totti, solo con Destro, con tutti e due insieme in campo, ma anche senza di loro. In quattro occasioni (a gara in corso) i giallorossi si sono ritrovati senza Totti e Destro in campo, ma dal primo minuto questo è accaduto una sola volta: a Genova contro i rossoblù di Gasperini. Allora Garcia si affidò al trio Gervinho-Ljajic-Florenzi, e solo al 77' Totti subentrò al posto del serbo.

DALL'INGHILTERRA: ROMA SU GERRARD - Steven Gerrard ha annunciato in mattinata, con un comunicato ufficiale, che a fine stagione lascerà il Liverpool. La stampa inglese ha iniziato ad elencare le possibili destinazioni per il futuro del centrocampista e tra queste compare anche la Roma. La società giallorossa si muove nel mercato su due livelli: quello dove gravitano i giovani talenti emergenti, come il classe '96 Mendez, e quello delle certezze, giocatori pronti e maturi da inserire subito in prima squadra, senza che prima vengano girati in altre squadre di Serie A o B. Il mercato di gennaio inizierà ufficialmente il 5 gennaio e la sessione terminerà il 2 febbraio ed in questo arco di tempo la Roma dovrà destreggiarsi tra prestiti in entrata ed in uscita e riscatti. Per acquistare totalmente Nainggolan, la Roma ha tempo fino a giugno, mentre è già al lavoro con il Bayer Leverkusen peril riscatto di Tin Jedvaj. La volontà del difensore croato è nota, vuole restare in Bundesliga e le due società stanno procedendo proprio in questa direzione.