Toro verso la multa per Cerci. Moretti: “Alessio ha tanta voglia di fare”

(La Stampa - G. Oddenino) -Si è consolato guardando lo spettacolo puro del “Clasico” Real-Barça, ma davanti alla televisione e ad un mega-buffet di sushi Alessio Cerci ha iniziato a preparare anche l’operazione riscatto. Perché c’è un gesto da cancellare, quella fuga rabbiosa negli spogliatoi dopo la sostituzione in Torino-Livorno, e un gol da ritrovare per l’attaccante granata. La partita di domani sera, nell’Olimpico romano contro la “sua” Roma, rappresenta l’occasione perfetta per centrare il doppio obiettivo e così dimenticare astinenza e polemiche dopo l’ultima controversa apparizione.

Cerci ci tiene a riprendersi la corretta vetrina nella sfida personale più attesa, proprio come aveva fatto all’andata quando il suo gol fermò la striscia record della capolista giallorossa, ed aiutare il Toro a togliersi una soddisfazione dopo aver ritrovato il sorriso con il 3-1 di sabato sera. Anche se un sorriso lo insegue soprattutto lui, perché il mancato saluto a Ventura e ai compagni della panchina non è piaciuto al Torino. La società granata prenderà provvedimenti, in base al regolamento interno, e interverrà come da prassi quando un tesserato si merita un richiamo.

Il comportamento di Cerci sabato era sbagliato e potrebbe costargli anche una multa.

In ogni caso l’ex romanista ha capito di aver ecceduto, facendosi guidare più dall’istinto che dalla ragione, ma è pronto a scendere in campo con il giusto spirito. “Nello spogliatoio si era tranquillizzato – spiega Emiliano Moretti, difensore e leader granata -: era contento per la vittoria e i gol arriveranno. Quello che ha fatto fa parte della voglia che ognuno di noi ha dentro di sé”. In ogni caso Roma-Torino stuzzica il palato. “Sarà un’altra partita di quelle che ci piace giocare per vedere quello che puoi fare – sorride Moretti -, per vedere dove possiamo arrivare”.