Stekelenburg e il tabù rigori: otto gol su otto tiri avversari dagli undici metri

(di Alessio Nardo) Ancora una volta il risveglio è traumatico. La Roma attenua gli entusiasmi del post Genoa e torna ad intravedere i peggiori fantasmi. Il doppio vantaggio non basta a batter l'Udinese, Totti e soci restano vittime dell'ennesima rimonta avversaria. Contro i friulani matura la terza sconfitta stagionale, seconda tra le mura amiche. L'ultimo pareggio è ormai distante oltre un mese (26 settembre, 1-1 con la Sampdoria).

Il risultato di 2-3 è un inedito nelle sfide tra Roma e Udinese nella Capitale. I bianconeri ottengono la sesta vittoria esterna contro i giallorossi e tornano a sbancare l'Olimpico dopo ben sette anni. L'ultima volta l'11 settembre 2005 (0-1, gol di Muntari). L'ultimo 2-3 in ordine di tempo è freschissimo: 16 settembre scorso contro il Bologna, peraltro con stesse identiche modalità (da 2-0 a 2-3). Zdenek Zeman perde il suo quarto confronto su cinque totali da mister romanista contro l'Udinese. Francesco Guidolin ottiene la sua prima vittoria in casa della Roma, dove torna a far punti dopo otto anni di sole sconfitte.

Con la doppietta di ieri, sale ad undici il numero di gol complessivi di Erik Lamela in maglia giallorossa. Il Coco, che non segnava due reti in una sola partita dallo scorso 11 gennaio (ottavi di Coppa Italia con la Fiorentina, 3-0 il risultato finale), aggancia Pablo Daniel Osvaldo in vetta alla classifica dei cannonieri stagionali romanisti a quota cinque centri. Al terzo posto, appaiati, Francesco Totti e Alessandro Florenzi (fermi a due). Un gol a testa per Nico Lopez, Marquinho e Michael Bradley. Esordio assoluto in Serie A per José Rodolfo Pires Ribeiro, in arte Dodò, ventesimo giocatore impiegato da Zeman in questa stagione.

Leandro Castàn e Maarten Stekelenburg restano gli unici due giocatori ad aver sempre giocato in campionato (720' totali, dal 1' di Roma-Catania, 26 agosto, al 90' di Roma-Udinese). Il portiere olandese rinvia ulteriormente l'appuntamento col primo rigore parato in Italia (otto tentativi avversari dal dischetto, tutti a segno). L'ultimo penalty neutralizzato da un portiere romanista risale al 22 aprile 2012, quando Gianluca Curci ipnotizzò dagli undici metri lo juventino Andrea Pirlo.