Stadio Roma, i tifosi hanno scelto: “Facciamolo a Tor Vergata”

(di Mirko Porcari) - Settimana ricca di avvenimenti in casa Roma:

dopo le indiscrezioni sulla probabile joint venture con la Walt Disney Company e l’ufficializzazione della partnership con la Cushman & Wakefield LLP per l’individuazione della zona migliore dove costruire lo stadio, i tifosi hanno ricominciato a pensare ad un futuro di altissimo spessore. Un impianto personalizzato, che porti i colori e il nome della Roma e che rappresenti un importante punto di ritrovo per gli innamorati giallorossi, una svolta in puro stile inglese per la realizzazione della casa sportiva romanista. Sulla pagina Facebook di Forzaroma.info, in molti hanno espresso la loro opinione sulla location ritenuta migliore per la costruzione di un complesso che sostituisca l’Olimpico.

Thomas Di Benedetto, negli scorsi mesi, ha effettuato alcuni sopralluoghi sia a Tor di Valle che a Tor Vergata, due delle zone che fanno parte dell’ideale lista di preferenze insieme alla Massimina e alla Bufalotta, entro l’estate l’advisor americano provvederà a stilare un elenco di quelli che potrebbero essere i luoghi ideali, tenendo conto di fattori che esulano dal contesto prettamente sportivo.

Intanto i tifosi sembrano avere le idee molto chiare: “Tor Vergata è la zona da scegliere” sono tantissimi a ritenere perfetta la zona compresa tra la Via Tuscolana e la Via Anagnina; la città dello sport di Calatrava è un progetto ambizioso che è rimasto lontano anni luce dalla conclusione e lo stadio della Roma “sarebbe perfetto per valorizzarlo.” I maggiori dubbi sono relativi alla viabilità ma gli ampi spazi verdi su cui può contare la zona permetterebbe un ampliamento non indifferente delle arterie di comunicazione, peraltro senza incappare in vincoli archeologici e idro-geologici.

In seconda battuta arriva la zona di Massimina, già in passato teatro di voci su accordi con la vecchia gestione per la posa della prima pietra: l’imprenditore Sergio Scarpellini aveva messo a disposizione i propri terreni alla famiglia Sensi e non è da escludere che possa riproporsi anche alla nuova proprietà.

Bufalotta e Tor di Valle rappresentano delle opzioni meno percorribili, almeno secondo i tifosi: “la costruzione del centro commerciale Porte di Roma ha suscitato diverse polemiche tra gli ambientalisti ed è difficile che possa aprirsi qualche spiraglio per un’altra opera di grandi proporzioni” un tifoso analizza le conseguenze immediate che potrebbe portare un progetto mastodontico come quello della Roma.

Non mancano, infine, i suggerimenti: nella logica di un piano che modificherebbe la logistica della zona in cui verrebbe messo in atto, alcuni tifosi propongono la zona della Nuova Fiera di Roma. “Già ora ci arriva il treno, ci sono grandi autostrade e, soprattutto, vicino c’è l’aeroporto di Fiumicino con tutti i servizi che garantisce.”

Da non sottovalutare alcuni interventi che fotografano bene la “voglia di stadio” che caratterizza il momento degli amanti di Roma: “Anche al posto del Colosseo, basta che lo fanno!!!”