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Squalifica Destro, Baldissoni (AUDIO): “Giustizia sportiva alla deriva. La moviola in campo non è ammessa e Tosel l’ha applicata”

Ecco le parole del DG della Roma Mauro Baldissoni ai microfoni di Roma Channel a seguito della squalifica per 4 turni a Mattia Destro.

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Ecco le parole del DG della Roma Mauro Baldissoni ai microfoni di Roma Channel a seguito della squalifica per 4 turni a Mattia Destro.

Squalifica a Matteo Destro utilizzata la prova tv qual'è la reazione della Società?

Mi dispiace dire che siamo preoccupati e sconcertati della deriva che sta prendendo la giustizia sportiva nelle ultime settimane e in questo campionato. Anche nell’ occasione di De Rossi ci sembrava si stesse forzando l'interpretazione sull’ applicazione della prova tv. Avevamo avuto modo di dire che se un evento succede di fronte all'arbitro si può presumere che sia stato valutato dall'arbitro, si può parlare al massimo di un arbitro che ha visto male, non che non ha visto, di conseguenza entriamo più nel territorio della moviola che della prova tv. Questo è stato il concetto che abbiamo espresso di fronte alla Corte di Giustizia Federale allora senza successo. Ora il tema è più grave da questo punto di vista perchè l’episodio è stata addirittura sanzionato dall'arbitro con un intervento specifico. Per qualcuno è stato valutato in maniera parziale o sbagliata, ma siamo fuori dai presupposti per la prova tv e della ratio per la quale è stata introdotta; non si può tornare su una decisione presa dall'arbitro perchè si ritiene che l'arbitro abbia visto male. Così si apre il fronte per l’ introduzione della moviola e non mi sembra che al momento sia ammessa la moviola in campo.

Comportamento mediatico decisivo?

Evidentemente sì e questo è ancora più preoccupante perchè sappiamo che la Procura Federale si attivi anche a seguito del clamore mediatico di un episodio e già credo questo sia piuttosto discutibile. Il clamore mediatico è fuori dal nostro controllo ed è importantissimo per il mondo del calcio che non ci siano sospetti di conflitti di interesse in considerazione anche della proprietaria di alcuni organi televisivi rispetto ad altre squadre di calcio, è assolutamente fondamentale per la regolarità del campionato e soprattutto non sappiamo quali sono le regole; ci sono altri episodi anche nella stessa giornata ma se ne possono trovare a centinaia che avrebbero potuto meritare una diversa valutazione rispetto a quella assunta o non assunta dall'arbitro in campo ma ciò non è avvenuto allora: chi stabilisce quale episodio merita un replay in più? Questo è un sistema estremamente pericoloso e inaccetabile.

Sabatini ha già parlato di pene esemplari contro la Roma, questo è il caso?

Inizia ad essere fastidiosa la cosa di essere dietro alla lavagna, soprattutto da soli. Quando appunto veniamo puniti per situazioni che potrebbero riguardare mille altri episodi che riguardano altre squadre. Ma non vogliamo perdere tempo dietro questo pensiero, noi vogliamo continuare a fare le nostre cose, anzi riteniamo che facciamo le cose molto bene dentro e fuori dal campo ed è fin troppa l'energia che sprechiamo dietro la giustizia sportiva.

La Roma farà ricorso?

Si è stato già predisposto un ricorso immediato e andremo fino in fondo.