news as roma

Sarri, Allegri, Mazzarri e Spalletti: la Roma guarda alla Toscana. Ecco come giocherebbero

Iacopo Erba

 

Non sperate di vedere il cielo: son venuto per condurvi all'altra riva”. Per sopravvivere nell’inferno in cui è stata catapultata la Roma potrebbe scegliere di affidarsi al Caronte improvvisato Walter Mazzarri. Una soluzione tampone individuata, eventualmente, per concludere la stagione e ripensare tutto da capo, in un ennesimo anno zero.

Sul suo affezionato 3-5-2 ha sempre costruito squadre molto solide, seppur poco entusiasmanti. Da una difesa aggressiva ed una impostazione accorta si predilige esaltare la corsa degli esterni. Dal dinamismo dei centrocampisti e dalle loro abilità nella riconquista del pallone nasce invece il ribaltamento di fronte, strutturato sull’appoggio delle due punte.

Il calcio del tecnico toscano è essenzialmente speculativo, in linea con le grandi qualità della rosa giallorossa in fase di ripartenza. Oltre il lato tecnico esiste però anche quello ambientale e quello di Mazzarri non è certamente un nome che scalderebbe il cuore di nessuno, dai giocatori ai tifosi. Dopo i tanti tecnici blasonati accostati alla panchina giallorossa negli ultimi mesi, il rischio di fare un enorme passo indietro è molto più che reale.

 LaPresse

Potresti esserti perso