news as roma

Sabatini (VIDEO): “Giochiamo bene però in maniera scolastica. Luis Enrique non è in bilico”

Le parole di Walter Sabatini ai microfoni di Roma Channel,Sky, Mediaset, Mixed Zone al termine di Roma-Siena 1-1.

Redazione

Le parole di Walter Sabatini ai microfoni di Roma Channel,Sky, Mediaset, Mixed Zone al termine di Roma-Siena 1-1.

SABATINI A ROMA CHANNEL

“Appaio dolorosamente. Un commento? Anche con il mister dicevo che il risultato è giusto. Il Siena ha fatto un buona partita. La squadra sta cercando di fare quel che l’allenatore chiede. A volte ci riusciamo a volte no. Sicuramente non abbiamo tranquillità nel proporre le giocate, abbiamo il braccino un pò corto. Nel vantaggio dovevamo trovare soluzioni più rapide per raddoppiare. Ma non dobbiamo perdere la convinzione e la voglia di fare. Dobbiamo migliorare, ci riusciremo”

In allenamento si lavora, ma poi lavoriamo troppo in orizzontale e ci sbilanciamo troppo facilmente“Si ma la squadra non dico che è spaventata, però è leggermente condizionata dal fatto che non riusciamo a vincere. A volte sembriamo timidi e non cerchiamo rischi. Ci sono situazioni che stentano a decollare. Ma ogni cosa detta oggi è inutile, c’è un’altra gara da giocare suibto. Ci vuole morale, sennò ci affossiamo in una situazione antipatica. Ma io ho fiducia nel lavoro di tutti. Cito Totti perchè quando uno della sua levatura fa uno sforzo come quello di stasera c’è da essere tranquilli, perchè se gli altri seguono il suo esempio miglioreremo sicuramente”

Pare che la squadra pensi un pò troppo e  non si lasci andare“E’ così, ma soprattutto noi giochiamo bene però in maniera scolastica e impieghiamo troppo tempo. Dobbiamo essere più arroganti, incisivi perchè le qualità per farlo ci sono. Mi aspetto che da un momento all’altro ci sbloccheremo, ma abbiamo bisogno di vincere una partita, magari di stravincerla. Abbiamo bisogno di sicurezza, in questo momento non l’abbiamo”

Manca pragmatismo. La Roma un giorno per tenere il risultato potrà togliere una punta e mettere un giocatore di sostanza?“Non voglio dare io la risposta. Ma la considerazione può essere accolta, è una fase adesso per Luis complicata, perchè qualunque cosa proporre di alternativo a quel che ha fatto signicherebbe tornare indietro. Ma il calcio è imperscrutabile, se si fa una cosa durante la partita non è che si disattende ad una idea. Ci arriverà da solo, se sarà necessario. Ma ripeto, è necessario che i giocatori giocano con più arroganza perchè se lo possono permettere”

Arroganza e testa, c’è paura che si perdano d’animo i giocatori?“Ci spaventiamo tutti quando i risultati non decollano. Anche stasera aver preso gol all’87?…vincendo i giocatori avrebbero preso punti e qualche motivazione in più- Ma i giocatori sono forti e ne verranno fuori. Ma il nostro problema è che non riusciamo a vincere una partita e questa leggere paura si trasforma in qualcosa di negativo. E anche i risultati sono scadenti”

 

SABATINI A SKY

Hai contattato Donadoni prima di arrivare a Luis Enrique?

“Ne avevo parlato con un amico comune, ero in buona compagnia e in qualche situazione si è pensato anche a lui” Lui Enrique è indietro in alcuni settori, perché? “Non credo sia in ritardo perché lui è scrupoloso e passa le ore con lo staff a guardare le partite. E’ un problema nostro che siamo insicuri e lo si vede dal fatto che non riusciamo a vincere le partite. Non dico che la situazione sia preoccupante ma è ora di iniziare a vincere qualche partita” C’è un po’ di ritardo nei nuovi? “Se abbiamo speso tanto e i risultati sono questi vuol dire che bisogna cambiare direttore sportivo. Nessuno dei nuovi ad oggi è esploso clamorosamente ma siamo fiduciosi. Miglioreremo perché abbiamo ottimi giocatori che vogliono ottenere qualcosa da questa stagione”

 

SABATINI A MEDIASET PREMIUM

Un giudizio su Luis Enrique “Se la conferenza stampa è infuocata vuol dire che l’allenatore è ancora intellettualmente in vita. Quando non ci sono i risultati c’è il rischio di spegnersi, le critiche sono giuste e devono essere rivolte a tutti, direttore sportivo compreso. E’ un momento che non voglio definire di difficoltà ma c’è qualcosa che ci impedisce di vincere. Dobbiamo essere più arroganti e cattivi, prendendo anche rischi individuali. La squadra è composta da ottimi giocatori e i risultati verranno.”

Di benedetto lo ha incontrato? “Non ancora”

Il tecnico è in bilico? “E’una nostra scelta, appena arriveranno i risultati si difenderà da solo”

 

SABATINI IN MIXED ZONE

Lavoro per costruire la squadra ottimo ma il modulo non li valorizza? “per poter definire lavoro straordinario servono i risultati. Il mio lavoro lo ritengo non straordinario ma normale per ora. Saranno loro a valorizzarlo o meno. Lui conosce i calciatori e spera di indirizzarli in un certo comportamento in campo. Ci sta riuscendo, ci vorrà tempo. Adesso la gente vuole vincere e anche noi, ma succederà presto. Stiamo giocando in maniera scolastica, cerchiamo di fare ciò che si deve fare, manca cattiveria e rabbia forse, serve qualche azione individuale, dobbiamo andare avanti con fiducia e forza. Questi sono i requiisiti che servono. Il gruppo è straordinario. Totti avete visto che cosa ha messo in campo, è stato favoloso. Osvaldo farà molto di più. Stasera ha fatto gol, ma deve e farà molto di più. Sulla fascia sceglie Perrotta ma ha alternative. Poi vedrà lui. Con un risultato positivo a Parma ne risentirebbe in meglio la mia salute. L’allenatore continuerà e si imporrà in questa piazza”.