Rudi Garcia: “L’anno prossimo almeno un titolo. Costruiremo una rosa forte”. Sabatini punta Muriel e Aubameyang

(di Marco Cantagalli)  - L'ultima fatica prima della mini-tournèe negli Stati Uniti per gli uomini di Rudi Garcia.

Il Genoa di Gasperini è ormai salvo, nonostante il pessimo finale di stagione. I grifoni non vorranno certamente perdere al Marassi, così come l'allenatore transalpino sicuramente non accetterebbe quella che sarebbe la terza sconfitta consecutiva (dopo Catania e Juventus).

VERSO GENOA-ROMA

Dopo i due giorni di riposo concessi da Rudi Garcia, la Roma è tornata ad allenarsi al centro Fulvio Bernardini di Trigoria. Molti assenti nel gruppo, sia per i vari giocatori impegnati nel recupero degli infortuni sia per coloro che si trovano già in viaggio per raggiungere la propria nazionale come Miralem Pjanic, fresco di rinnovo contrattuale. Il bosniaco non farà parte, quindi, della spedizione romanista a Genova, così come i tifosi.

Oggi la consueta seduta di allenamento si è basata su alcuni esercizi di possesso palla e subito dopo una partitella. Assenti Benatia, Maicon, Torosidis, De Sanctis, De Rossi, Gervinho, Destro e - come vi abbiamo già anticipato - Pjanic.

La vendita dei titoli di accesso per la gara Genoa-Roma, in programma domenica (ore 15) allo stadio Ferraris, è rivolta ai soli residenti nella regione Liguria.

Infatti oggi la Prefettura di Genova ha deciso di limitare la vendita dei tagliandi ai soli residenti in Liguria. Tutto questo per evitare eventuali scontri per via del gemellaggio tra genoani e napoletani, dopo i terribili fatti accaduti prima della famosa finale di Coppa Italia allo stadio Olimpico tra Napoli e Fiorentina.

AGONISMO E VITA QUOTIDIANA

Presso il Campus Bio Medico si è svolto nell'Aula Magna dell'Università un incontro nell'ambito della 'Settimana di Sport e Cultura' in cui erano presenti - oltre a Valentina Vezzali e Manuela Mennea - il tecnico capitolino Rudi Garcia, e i giallorossi De Sanctis e Florenzi.

Il portiere della Roma ha rilasciato le seguenti dichiarazioni sulle sue condizioni fisiche: "Mi è dispiaciuto molto che qualcuno abbia fortemente distorto la mia condizione fisica. Quello che ho al gomito non mi ha impedito di fare 36 partite, di allenarmi sempre e di avere un’attività regolare. Un'operazione? Potrebbe anche succedere, se ci fosse è un intervento di poco."

L'ex portiere di Napoli ed Udinese ha parlato anche del codice etico e di Skorupski. Ecco le sue parole: "Lucas è un ragazzo con grande qualità, ha un talento smisurato sul quale la Roma crede fortemente, e mette a tacere quelle voci che volevano la Roma interessata a un portiere giovane e forte perché la Roma già lo ha. Codice etico di Cesare Prandelli? Il codice etico è qualcosa di attuabile e di necessario all’interno di una squadra. Non sono d’accordo che il codice etico deve essere gestito pubblicamente, c’è quella linea sottile che si può ritorcere contro.Una differenza sostanziale è quello di avere un codice etico al quale ci credono tutti senza pubblicizzarlo”.

Queste invece le parole in conferenza stampa di Rudi Garcia: "Quando sono diventato romanista? Dopo il derby. Vogliamo vincere un titolo almeno l’anno prossimo, sarà quello l’obiettivo. Lavoriamo ogni giorno per fare una rosa competitiva l’anno prossimo. Sarà dura con la Champions, toglie energie mentali, forse faremo meno punti ma vinceremo lo scudetto."

Poi gli chiedono del Capitano. E il francese risponde così:“Totti è un grande campione, l’ho scoperto fin dall’inizio, è il primo con cui ho parlato. Sono stato chiaro con lui; volevo sapere se aveva ancora fame, mi piacerebbe vincere qualcosa con lui e lui occhi negli occhi mi ha risposto che la sua passione è grandissima, che vuole vivere grandi emozioni sul campo. La mia fortuna non è stata solo aver trovato grandi giocatori, ma grandi uomini come De Sanctis, Maicon, Benatia, Strootman."

Quando gli viene chiesto dello stadio della Roma, l'ex tecnico del Lille ha detto che "Anche se mi piace l’Olimpico, abbiamo bisogno del nuovo stadio per crescere e Pallotta è stato chiaro su questa cosa, quando è arrivato ha visto subito che bisogna avere la propria infrastruttura. Noi avremo il nostro stadio e cambieranno le cose. Bisogna buttare fuori tutti gli stupidi che fanno cose brutte dentro e fuori lo stadio. Ci sono le leggi e bisogna applicarle."

Ancora parola all'allenatore francese: “Abbiamo un obiettivo chiaro che è quello di giocare bene, sempre per vincere, è un atteggiamento quotidiano. Ma con la mia squadra sono veramente tranquillo, il merito di questo anno è dei mie giocatori. La Champions League? Dobbiamo costruire una rosa forte. Saremo sicuramente nell’urna 4, avremo 2-3 squadre forti nel girone, l’obiettivo sarà superare il girone. Faremo di tutto per portare in alto non solo i colori della Roma ma per portare punti al ranking dell’Italia”. 

Infine Alessandro Florenzi e le sue parole sulla mancata convocazione da parte del commissario tecnico della Nazionale: "Ho reagito bene e come un calciatore ambizioso, avevo questo sogno nel cassetto, ho pensato che ci sono altri due Mondiali che posso giocare. Totti? Con lui è molto facile, è quasi un vecchietto, è semplice ed umile.Ti fa sentire a suo agio, lui mi conosceva da tanto perchè io ero nelle giovanili. Come porto rispetto a lui lo faccio a Morgan e a tutti quelli più grandi di me”.

DESTRO E IL MONDIALE ALLE PORTE

Mattia Destro e’ tornato in campo dopo quattro turni di squalifica per la manata ad Astori, ed e’ entrato nella prelista azzurra per il Mondiale. Ecco le sue parole riportate dalla Rai: “Sono stato un po’ in ansia e adesso sono molto contento di essere tra i 30. Sara’ un bellissimo mondiale, spettacolare. La squadra e’ molto forte, e’ un bellissimo gruppo. Prandelli e’ un allenatore preparato, ha dimostrato le sue qualita'. .C’e’ grande concorrenza, tutti gli attaccanti convocati hanno disputato un grande campionato. Ce la giocheremo a Coverciano"

Infine parole al miele per il tecnico giallorosso: "Ha avuto un grande impatto su di me, mi ha dato fiducia ed e’ stato importante: ringraziamenti ne faro’ alla fine, ma al momento sento di dover dire grazie al mister e ai miei compagni”.

MERCATO 

E il nome del preferito in lista resta sempre uno: Juan Manuel Iturbe, protagonista di una stagione strepitosa al Verona che lo riscatterà per 15 milioni dal Porto nei prossimi giorni. Sabatini ne è innamorato, Garcia lo vede come l’uomo giusto al posto giusto. Dribbling, gol, fughe palla al piede, uno contro uno e numeri da giocatore vero, pronto al grande salto. Ma il problema è il cartellino e l'asta con Real Madrid e Napoli. 

Luis Muriel continua ad essere uno dei tanti attaccanti che a Trigoria viene monitorato con maggiore insistenza. Anche perché la sua permanenza a Udine, nonostante le ultime rassicurazioni del d.s. Giaretta, è in bilico. Alla Roma il calciatore piace: viene ritenuto l’ideale per il gioco di Garcia, capace di ricoprire il ruolo di terminale offensivo ma all’occorrenza di spostarsi sull’esterno e abile ad attaccare gli spazi. Valutazione di base 10 milioni di euro. 

Secondo quanto riportato da Sky Sport, Sabatini si sta muovendo per rinforzare la rosa della prossima stagione. L’obiettivo per l’attacco è un giocatore che sappia giocare all’occorrenza sia come esterno che come prima punta. In questo senso il sogno è Aubameyang del Borussia Dortmund, che però costa tanto.

Intanto secondo la Bild, la Roma ha affiancato il Chelsea di Mourinho e la Fiorentina nella corsa a Sami Khedira. Anche il mediano tedesco del Real Madrid, 27 anni, è reduce da un grave infortunio al ginocchio, ma il ct Loew lo ha inserito lo stesso nella lista dei 30 giocatori pre-convocati in vista del Mondiale in Brasile.

E dopo la sempre più vicina firma di Garcia, si aspettano i primi colpi della nuova Roma. La Roma da Champions League.