(di Daniele Petroselli) Che non tirasse un’aria buona a Trigoria si sa ormai da tempo. Con l’arrivo di Vincenzo Montella qualcosa è cambiato, ma la sfortuna sembra vederci benissimo.
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Roma tra sfortune, incertezze e speranze
(di Daniele Petroselli) Che non tirasse un’aria buona a Trigoria si sa ormai da tempo. Con l’arrivo di Vincenzo Montella qualcosa è cambiato, ma la sfortuna sembra vederci benissimo.
Quando non sono le vicende di campo, ci si mettono anche gli infortuni “domestici”.
Questa volta è toccato proprio al mister, che si era concesso ieri pomeriggiouna passeggiata in sella a una delle mountain bike messe a disposizione dalla Roma insieme al suo vice Daniele Russo. Una sgambata per il centro sportivo che invece di essere tranquilla è stata molto agitata: una macchina lo fa cadere a terra, con conseguente ricovero al Gemelli. Per lui infrazione ossea della scapola destra e tutore da tenere per qualche settimana. Evento che però non lo ha tenuto lontano dai suoi ragazzi, che hanno proseguito la preparazione in vista della sfida con il Bari. Paura passata per Francesco Totti, uscito ieri per un dolore alla coscia sinistra e oggi regolarmente in campo con i compagni. Unica preoccupazione l’uscita anzitempo di Riise, ma per lui si parla solo di un semplice affaticamento.
IL SOGNO CHAMPIONS Un John Arne Riise comunque carico per il rush finale che può valere la Champions, come ha confessato sul suo blog ufficiale, dove ha laconicamente ricordato le “inutili” sconfitte patite ultimamente e che potrebbero costare caro a fine stagione. Il terzino però ha promesso impegno, oltre a richiamare a raccolta i tifosi. Meno positivo ma comunque intenzionato a crederci fino in fondoMarco Cassetti, che ai microfoni di Sky ha sentenziato così: “La Lazio è la favorita per il quarto posto”.
RESTRIZIONI E IMPRECAZIONI E mentre fervono i preparativi per la trasferta di Bari, ecco l’ennesima doccia fredda per i tifosi giallorossi. Se in Puglia è stata vietata la vendita ai residenti nel Lazio, stessa decisione è stata presa per il ritorno della semifinale di Coppa Italia contro l’Inter. Una decisione che ha scatenato la rabbia dei tifosi sul web e non solo. Ad intervenire anche l’onorevolePaolo Cento, presidente del Roma Club Montecitorio, che accusa: “vietare la trasferta ai tifosi romanisti per il ritorno di Coppa Italia dell'undici maggio a S.Siro mette a rischio la regolarità della competizione”.
MERCATO Voci sulla società assenti oggi? Neanche per idea. Si susseguono le indiscrezioni (vere e fasulle) sugli eventuali assetti societari e i giocatori della futura rosa giallorossa. Se Sabatini sembra ormai essere uno dei pochi punti fermi della nuova Roma di DiBenedetto,Franco Baldinilo è di meno. Si parla infatti di uno slittamento dell’entrata ufficiale del dg nell’organigramma societario, dovuto all’impegno preso con la Federazione inglese per il raggiungimento della qualificazione ai prossimi Europei. Tempi? Si parla di ottobre, ossia dopo i due impegni dell’Inghilterra di Fabio Capello che dovrebbero dare la certezza matematica. Questo però non esclude che Baldini continui a lavorare sottotraccia per il club di Trigoria.
Lavoro che sta portando avanti anche Walter Sabatini, sempre più attivo per cercare di allestire la Roma del futuro. Il sogno rimane Neymar, ma su di lui è piombato Abramovic con un offerta di 25 milioni di euro, ma sotto osservazione sarebbero anche alcunigiovani “sconosciuti”, come ha rivelato proprio oggi l’agente di Ilicic. E se qualcuno vuole andare via (vedi Menez, sempre più corteggiato dall’Arsenal), ecco continuare il valzer dei pretendenti ad un posto al sole: l’ultimo ad aggiungersi è Kranjcar, centrocampista del Tottenham con una voglia matta di venire in Italia. Mentre intanto continua il pressing su Hernandez e Pastore. Un’azione quella di Sabatini che sembra cominciare a dar fastidio al presidente Zamparini, che è tornato a definire i due gioielli incedibili. A sentirsi così anche lo stesso Pastore, che in conferenza stampa ha confermato la volontà di rimanere, lasciando però ancora una volta uno spiraglio. Tutto questo mentre la tifoseria rimane in ansia per il futuro di De Rossi, sempre più tra le tentazioni madrilene e la voglia di rimanere ma a certe condizioni. Smentite dal procuratore Ernesto Bronzetti le voci su un possibile scambio con Kakà, che però è sicuro sulle potenzialità in sede di mercato della nuova proprietà: “Dopo il Milan, la Roma sarà la società più attiva”. E intanto i tifosi aspettano e sognano.
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