Ecco le dichiarazioni di Rudi Garcia ai microfoni di Mediaset, Sky e Roma Tv al termine di Roma-Manchester City, 2-0:
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Roma-Manchester City, Garcia: “Nessun rimpianto, ora giochiamoci l’Europa League. Ma l’obiettivo resta il campionato”
Ecco le dichiarazioni di Rudi Garcia ai microfoni di Mediaset e Sky al termine di Roma-Manchester City, 2-0
GARCIA A MEDIASET
Ci sono rimpianti per questa partita?
Nessun rimpianto. Sapevamo che era una finale. Il City anche senza giocatori forti é una grande squadra. Oggi la fortuna ha scelto il suo campo. Nel primo quarto d'ora potevamo segnare e sbloccare la partita
Quei minuti maledetti di Mosca, rimangono il rimpianto?
No, non cambia nulla. Giocare per il pareggio é un suicidio. Noi adesso impariamo, dobbiamo migliorare su alcuni punti e avere giocatori ancora più forti per raggiungere squadre di questo livello
Ora é lo scudetto il vero obbiettivo, nonostante Europa League?
Si, dovrò togliere questa delusione dalla testa dei miei giocatori, già da domenica. L'Europa League é una coppa europea di grande livello, ma il nostro obiettivo rimane il campionato
Cosa si poteva fare di più?
Dovevamo sfruttare meglio i nostri momenti forti. Essere più efficaci, non si può far calciare Nasri li da fuori area. Sono dispiaciuto per i ragazzi, potevamo fare meglio per qualificarci ma ci mostra anche le tappe da fare per raggiungere le grandi d'Europa
Come mai ha tolto Ljajic?
Adem ha fatto una grande partita. Poteva essere più efficace, poi ho voluto usare le mie forze offensive che avevo in panchina
GARCIA A SKY
Il gol di Nasri ha fatto la differenza ma prima la partita era molto equilibrata. E’ cosi?
Si penso che abbaimo lasciato passare la nostra chance durante il primo quarto d’ora durante il quale abbiamo avuto un’occasione clamorosa con Holebas. Dopo anche il calcio si gioca sulla palla che prende il palo ed entra o prende il palo ed esce. Il City è una squadra forte e lo sappiamo, hanno una grande rosa. Peccato perché nel primo tempo abbiamo giocato il nostro calcio ma è mancato il sostegno agli attaccanti, soprattutto a Gervinho
Sono stati bravi anche loro a chiudere tutte le vostre linee di passaggio?
Soprattutto spalle alla porta bisognava fare attenzione perché i due a centrocampo fanno pressing offensivo. Non possiamo lasciar calciare giocatori così esperti come Nasri
Non ho visto una reazione importante dal punto di vista del gioco. Che cosa si aspettava dai cambi che ha fatto?
Abbiamo preso un colpo mentale che ci ha un po’ ammazzato. Sapevamo che il Bayern vinceva contro il Cska e sul 0-1 sapevamo che erano necessari 2 gol per passare. Ma è vero che potevamo fare meglio dopo lo 0-1
Non è stata quindi una questione solo di episodi secondo lei. Alla fine è uscita fuori la qualità della rosa del City?
Fa la differenza l’esperienza di giocare partite di un certo livello. Dobbiamo migliorare alcuni punti e la rosa per lottare a questo livello. Per il momento non è il nostro livello. E’ tutto normale visto i fatturati dei 2 club.
Perché non ha giocato De rossi?
Ha avuto una settimana delicata con l’espulsione. Era previsto che entrasse per tenere il risultato ma è arrivato il loro gol ed è cambiato tutto e ho messo giocatori offensivi
Cosa ha in mano ora ?
Costruiamo qualcosa da 18 mesi, dobbiamo essere pronti per tornare in Champions. Dopo ci sarà l’Europa League che è una coppa europea di alto livello e la giocheremo per fare in modo di andare più avanti possibile.
GARCIA IN CONFERENZA STAMPA
Riduttivo parlare di sfortuna?
C'è anche un po' di fortuna che entra in gioco, nel primo quarto d'ora siamo entrati benissimo in gara. Segnare per andare avanti, questo fanno le grandi squadre e non ci siamo riusciti. Efficaci per andare avanti, loro lo sono stati.
Maledizione Champions League per lei calcolando il passato con il Lille, ritiene di aver bisogno di più esperienza?
Non c'è paragone tra Lille e Roma, anche il presidente ha detto che stiamo costruendo una squadra per crescere in Europa. Da 18 mesi ad oggi sono soddisfatto, oggi era la prima finale, ma sono sicuro che ci saranno altre e saremo pronti ad affrontarle.
Quanto è grande il rimpianto?
Contro il Bayern Monaco non c'è stato niente da fare, dopo abbiamo iniziato bene, benissimo. Non siamo riusciti oggi a superare una grande squadra europea. Abbiamo ancora il campionato e l'Europa League. Dobbiamo prendere punti in Europa e giocarla ogni anni così da non avere più un girone di ferro così.
Serve un potenziamento dell'organico?
La nostra ambizione è di migliorare sempre e se vogliamo essere più forti, dobbiamo lavorare ancora meglio e costruire una squadra più forte. E' l'ambizione del club. Dobbiamo guardare al futuro. Non solo al campionato, ogni step sarà importante per la Roma e per il suo bel futuro. Ogni giorno lavoriamo con questa ambizione ogni giorno e sono soddisfatto dei miei ragazzi.
GARCIA A ROMA TV
Roma uscita tra gli applausi meritatamente.
Sì la gara è stata equilibrata poi non abbiamo sfruttato abbastanza i nostri momenti forti soprattutto nel primo quarto d'ora. Questa gara si gioca anche sull'efficacia, loro lo sono stati di più ed anche più fortunati. Loro palo dentro, noi palo fuori.
Quando si torna in Champions sembra che si devono prima superare degli esami..
Sì è una strada che facciamo per avvicinarci ai grandi club europei. Il City aveva iniziato male, ma poi sono cresciuti ed ora sono al loro livello. Era il girone più difficile per noi perchè siamo usciti dalla quarta urna ma così saremo più forti in futuro e usciremo da un'urna più adeguata alla Roma. ora se vogliamo giocare la Champions facciamo una grande campionato e poi c'è l'Europa League che è una grande competizione.
L'Europa League è una competizione al livello della Roma?
Assolutamente, giocheremo il giovedì e due partite in più che sono svantaggi. Ma il vantaggio è prendere esperienza e vincere il più possibile.
Il rammarico di Ljajic è una cosa positiva, come atleta e come uomo?
Per sfortuna non ha inquadrato e non è stato abbastanza efficace ma io sono contento della sua gara. Dovevamo fare 2 gol ed ho fatto delle scelte per dare freschezza all'attacco ma è il primo gol che ci ha fatto male. Dovevamo fare meglio sullo 0-1 per provare a pareggiare ma abbiamo visto che il colpo di testa di Manolas non è andato e questo ha cambiato l'atteggiamento della squadra.
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