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Roma: il futuro sarà americano, chiusura in pochi giorni. E domenica con l'Inter ultima chiamata scudetto

(di Francesco Mancuso) Giornate frenetiche e ricche di colpi di scena sulla sponda giallorossa della Capitale, divisa tra le questioni di campo e quelle societarie. Se da una parte la delusione per il pari interno di ieri con il Brescia ha...

Redazione

(di Francesco Mancuso) Giornate frenetiche e ricche di colpi di scena sulla sponda giallorossa della Capitale, divisa tra le questioni di campo e quelle societarie. Se da una parte la delusione per il pari interno di ieri con il Brescia ha leggermente ridimensionato le speranze scudetto della Roma dall’altra le vicende societarie

si sono arricchite dell’ennesima puntata, andata in scena nel pomeriggio di oggi negli uffici di Unicredit nel centro di Roma e che ha portato alla svolta a sorpresa: il futuro del club capitolino è sempre più a stelle e strisce.

 

UNICREDIT SCEGLIE L’AMERICA – Nel pomeriggio, i vertici della banca, quelli di Rothschild ed il cda di Roma 2000 – composto dal professor Attilio ZimatoreAntonio Muto e da Rosella Sensi – si sono incontrati in una conference call per una prima valutazione delle proposte pervenute per l’acquisto del club.

La notizia è arrivata quasi inaspettatamente: secondo indiscrezioni infatti, sarebbe bastato questo primo incontro per giudicare la proposta del gruppo DiBenedettola più idonea a rilevare il pacchetto di maggioranza della Roma. Trattativa ‘esclusiva’ con gli americani quindi, che da stasera sono un passo più vicini. "Abbiamo fatto quello che dovevamo, ora attendiamo il comunicato" le parole del legale del gruppo DiBenedetto. Uno scenario anticipato dalle dichiarazioni dell’ad di Unicredit Ghizzoni: “Siamo disposti a rimanere azionisti della Roma, purché l’offerta sia buona”.

In serata, dopo che il titolo Roma in Borsa aveva chiuso in leggero ribasso, ecco il comunicato ufficiale di Italpetroli: "Facendo seguito al comunicato stampa diffuso questa mattina in relazione alla procedura di dismissione del pacchetto di controllo della AS Roma, Compagnia Italpetroli comunica che in data odierna si è svolto un incontro tra i soci, la Società ed i suoi advisors per l'esame ed una prima  valutazione delle cinque offerte pervenute.

Dopo un'approfondita comparazione della documentazione ricevuta, l'esame si è concentrato sulla proposta formulata dalla società statunitense DiBenedetto AS Roma LLC che, in base alle informazioni allo stato disponibili, si presenta come la più competitiva. Compagnia Italpetroli ha chiesto al predetto offerente di fornire alcune ulteriori informazioni e integrazioni alla propria offerta. Si prevede che tali attività si possano svolgere in pochi giorni, in modo da poter decidere  a breve con quali modalità definire un periodo di esclusiva finalizzato alla negoziazione delle condizioni definitive dell'operazione".

La giornata era iniziata subito con un primo comunicato congiunto Italpetroli-Unicredit richiesto dalla Consob, che aveva confermato come le offerte arrivate all’advisor Rothschild per l’acquisto della società fossero cinque. Tra queste assente il fondo emiratino Aabar, erroneamente accostato alla prima proposta arrivata sul tavolo dell’advisor tramite la fiduciaria lussemburghese Claraz, il vero e proprio mistero di queste ultime ore. Si è cercato infatti di capire chi si celasse effettivamente dietro Claraz. Due le ipotesi: una finanziaria del governo di Abu Dhabi o il magnate egiziano Naguib Sawiris, nome caldo in passato.

In corsa, oltre ad un’altra cordata mista composta da fondi Usa-Medio Oriente, anche un ricco imprenditore francese del quale ha tracciato un profilo l’ex terzino giallorosso Vincent Candela: “Fa sul serio ed è ricco. Ho visto il suo progetto e potrei anche farne parte”.

Le due offerte che però sembravano avviate al testa a testa finale erano quella di Giampaolo Angelucci, contestato duramente ieri durante Roma-Brescia, e quella del gruppo americano guidato da Thomas DiBenedetto.

Intanto parallelamente Volker Flick, imprenditore in passato accostato alla Roma insieme all’agente Fifa Vinicio Fioranelli, si è costituito in Svizzera. Su di lui un’ordinanza di custodia cautelare per aggiotaggio per il tentativo di scalata al club giallorosso nel 2009.

 

IL CAMPO – Sul fronte squadra, oggi il gruppo si è ritrovato a Trigoria all’indomani del pari deludente contro il Brescia. Un’occasione persa che però non ha demotivato i giocatori, apparsi sereni e pronti a riscattarsi già da domenica prossima contro l’Inter, forse l’ultima chiamata per la corsa scudetto.

Contro i nerazzurri mancherà sicuramente Philippe Mexes (convocato insieme a Menez dal ct francese Blanc), squalificato per due giornate dal Giudice sportivo per aver inveito contro il quarto uomo al termine della gara di ieri. Brutta tegola per Ranieri, che dovrà rinunciare al difensore transalpino anche per la gara di sabato prossimo in casa contro il Napoli, altro match fondamentale.

Quel che è certo, è che la Roma crede di riuscire a lottare per lo scudetto fino alla fine, come dichiarato dal capitano Francesco Totti. Per andare avanti sarà fondamentale il gruppo, di questo ne sono convinti anche i fratelli Burdisso.

Continua ad essere un caso invece Adriano. Il brasiliano ha chiesto alla società di poter tornare in Brasile,  per curare l’infortunio subìto alla spalla durante il derby di Coppa Italia. Secondo indiscrezioni raccolte da Forzaroma.info, la società deciderà se concedere o no al calciatore il permesso per partire solamente dopo la visita medica al quale sarà sottoposto il prossimo lunedì. I rapporti tra l’Imperatore e la Roma sembrano essersi raffreddati nell’ultimo periodo e non sembra fantacalcio l’ipotesi di una rescissione del contratto.

 

PRIMAVERA IN FINALE DI COPPA ITALIA – Chiusura con la Primavera di Alberto De Rossi, che battendo in semifinale nel doppio confronto i parietà dell’Inter ha staccato il biglietto per la finale di Coppa Italia. Ad attendere i baby giallorossi ci sarà la Fiorentina. “E’ la vittoria delle idee sui milioni” il commento del direttore tecnico Bruno Conti.

Che sia di buon auspicio per la partita dei ‘grandi’ di domenica sera?