Roma-Genoa, il web rossoblù: “I miracoli esistono, domani vinciamo noi”

A Pegli c'è il sole, semplice premio di una settimana vissuta da protagonisti: applausi dai tifosi prima e dopo la gara vittoriosa contro il Milan, la corsa alla conquista di San Siro ha assaporato la macchina quasi perfetta di mister Gasperini e di un gruppo pronto a stupire ancora.

"La vittoria contro il diavolo è stata fantastica. Adesso sotto con la Roma!" il web del grifone si esalta in un finale di stagione tutto da vivere: sono lontani i tempi in cui si lottava per la salvezza, quando il rush finale del campionato rappresentava una sofferenza costante. Adesso la parola d'ordine è "spettacolo", aggettivo che descrive con dovizia di particolari le qualità degli uomini in rossoblù: "Speriamo che il Presidente faccia di tutto per trattenere i vari Iago, Perotti e Edenilson..." nomi che compongono la scacchiera del divertimento, talenti più o meno in erba che vogliono giocarsi ogni minima possibilità di entrare in Europa.

La volata è con i rivali di sempre, quella Sampdoria che brilla sotto il segno di Mihajlovic e sogna con l'imprevedibilità del Presidente Ferrero: "Noi siamo più forti della doria, non c'è dubbio. Spero che anche a Roma i ragazzi possano dimostrare di voler entrare in Europa League." in modo per nulla velato, i supporters liguri immaginano il colpaccio all'Olimpico, stadio che difficilmente ha regalato sensazioni positive all'ambiente genoano.

"Sono quasi 30 anni che non vinciamo all'Olimpico (stagione '89-'90, 0-1 con rete di Aguilera ndr). È arrivata l'ora di invertire la rotta." speranza che si nutre delle certezze acquisite in un anno da incorniciare, dove tutti i tasselli si sono incastrati nel modo giusto: "I miracoli esistono, la Roma e i romanisti se ne accorgeranno." tra il sacro ed il profano si intrecciano le speranze dei più ottimisti, pronti a scommettere in un successo nella capitale.

La Roma, in ripresa dopo un periodo nerissimo, si prepara ad affrontare le ultime partite con il coltello tra i denti, a spaventare le opinioni dei tifosi rossoblù sono alcuni calciatori in particolare: "A me quel Doumbia non dispiace, l'ho visto parecchie volte in Champions e non è di certo questo..." osservatori attenti che notano una buona dose di potenzialità dietro all'etichetta di bidone, appiccicata forse troppo presto ("Ma non è meglio Borriello? Se giocasse...").

Dietro l'angolo c'è la scaramanzia ad accogliere le previsioni di chi ha paura di restare ferito dal fato: "Scommetto che Gervinho e Iturbe ci segnano. Sarebbe la classica domenica da genoano..." dita incrociate e scongiuri del caso, sono pochi gli attestati di stima che riceve questa confessione a cuore aperto, segno di una sicurezza che si esprime in poche parole. "Ma che paura. Vinciamo noi. E devono ringraziare che siamo così lontani in classifica..."