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Roma-Atalanta 3-0, le PAGELLE dei quotidiani: fantastico Pjanic, bene De Rossi, Destro e Piris. Romagnoli, che debutto!

(Redazione ForzaRoma.info) Quinta vittoria consecutiva per la Roma di Zeman. I giallorossi vincono in modo brillante contro l’Atalanta

Redazione

(Redazione ForzaRoma.info) Quinta vittoria consecutiva per la Roma di Zeman. I giallorossi vincono in modo brillante contro l’Atalanta ed accedono ai quarti di finale di Coppa Italia. Ottima prestazione di Pjanic, che si conferma partita dopo partita; buone le prestazioni anche di De Rossi, Piris e Destro. Nota a margine per Romagnoli: ottimo debutto per il centrale difensivo. Neo della serata l’espulsione di Osvaldo: l’italo-argentino aveva realizzato il gol del 2-0 ma ha rovinato la sua prestazione con il rosso rimediato nel secondo tempo.

IL MESSAGGERO a cura di M.FERRETTI

STEKELENBURG 7  Fa arrabbiare Burdisso e prende freddo, prima delle decisive parate su Brivio e Parra.

PIRIS 7  Spinge fortissimo sulla fascia, difende con ordine.

BURDISSO 6,5  Gioca come se fosse la finale di un mondiale e sbaglia poco.

ROMAGNOLI 7  Diciassette anni, fisico, personalità e sbavature rare all’esordio.

BALZARETTI 6,5  Battaglia con Schelotto e vince il duello.

BRADLEY 6  Il più anonimo dei tre centrocampisti di Zeman.

DE ROSSI 6,5  Doppia regia con buone geometrie, presenza psicofisica in entrambe le fasi e continuità di gioco.

PJANIC 7,5  Piega le mani a Consigli e porta avanti la Roma. Poi con una magia manda in gol Destro e ricama calcio. Applausi.

LOPEZ 5,5  Sbaglia il novantanove per cento dei palloni toccati.

OSVALDO 3  Dribbla tirando o tira dribblando e firma la seconda rete giallorossa. L’(ennesima) espulsione gli compromette abbondantemente il voto.

DESTRO 7  Immenso lavoro sporco per la squadra, continuo scambio di posizioni con Osvaldo. Poco fortunato nelle finalizzazioni, prima della rete numero 3 della Roma.

MARQUINHO 5,5  Per l’infortunato Destro con la Roma già in 10.

DODÒ 6  Spiccioli d’autore per Balzaretti.

GAZZETTA DELLO SPORT a cura di M.CECCHINI

STEKELENBURG 6,5 Ritrova il posto da titolare dopo un mese e mezzo e, finché resta la parità numerica, capisce che l'aria lì dietro è cambiata; da quel momento si sporca i guanti (bene) su Brivio e Parra.

PIRIS 6,5 Divenuto più sicuro in difesa, si permette anche utili gite fuori porta. Un neo? Il «mani» di troppo nella ripresa.

BURDISSO 6 Rientra dopo il derby e, di esperienza, lima via la ruggine che pure a volte si vede (Dodò s.v.).

ROMAGNOLI 6 All'esordio assoluto ad appena 17 anni, mostra buone doti.

BALZARETTI 6,5 Contro Schelotto è duello a chilometraggio illimitato: il suo motore però ha benzina migliore. Salva un gol sulla linea.

BRADLEY 6 A una partenza a singhiozzo in fase offensiva, fa seguire la solita grinta quando occorre.

DE ROSSI 6,5 Capitan Futuro torna re per una notte, grazie a una prova intelligente in entrambe le fasi soprattutto per 45'. Poi cala.

PJANIC IL MIGLIORE Visto che mezzo gol deve devolverlo a Consigli causa papera, decide di farsi perdonare con una prova brillante condita anche dallo splendido assist per destro. Unico.

LOPEZ 5 Al «vernissage» dal primo minuto, mostra tutti i limiti dei suoi 19 anni.

OSVALDO 4,5 Il Cobra con «cipolla» torna capocannoniere stagionale (9 gol) e rinnova il vizio dell'espulsione (sono 3). La sua gomitata regala super-lavoro a tutti e a lui due voti in meno.

DESTRO 6,5 Il gol e l'assist premiano la sua fame di conclusioni e la voglia d'integrarsi nell'universo zemaniano.

MARQUINHO 6 Sfiora la rete. Utile.

All. ZEMAN 7 Il turnover è ragionato ed efficace.

IL TEMPO a cura di A.AUSTINI

Stekelenburg 6.5 Per un tempo si allena più che altro un allenamento contro il freddo.

Poi si fa trovare pronto su Moralez, Schelotto e Parra.

Piris 6.5 Controlla Moralez che non gli crea problemi. Cresce alla distanza e sfiora il gol con un bel sinistro: lo meriterebbe.

Burdisso 6 Dà l'impressione di essere sfiduciato e ancora lontano da una condizione decente, si scuote nella ripresa.

Romagnoli 6.5 Minorenne col fisico da grande, Denis è il suo esame da maturità: promosso.

Balzaretti 6 Gioca a testa alta in una zona dove il lavoro non manca. Alterna la spinta al controllo di Schelotto e salva un gol.

Bradley 6 Ormai imprescindibile per Zeman, mette un po' di sostanza.

De Rossi 6 Capitano e regista della Roma bis, si adatta ai ritmi blandi della partita e fa il suo.

Pjanic 7 In condizione super, il ruolo conta poco: è lui a sbloccare la partita poi serve l'assist a Destro.

Lopez 5.5 Prende palla e tira, non esattamente quello che gli chiede Zeman. Chiude da attaccante unico e continua a far tutto da solo.

Osvaldo 4.5 Alla prima occasione fa centro». Rovina la serata e i piani di Zeman con l'ennesima follia inutile della sua carriera.

Destro 6.5 Inizia sbagliando un paio di gol, prosegue con l'assist per il 2-0 di Osvaldo, chiude con il tris prima di infortunarsi.

Marquinho 6 Anche in Coppa Italia gli tocca fare il dodicesimo, in versione attaccante, fallisce un gol.

Dodò 6 Entra e dà subito un assaggio di quello che potrebbe fare.

Zeman 6 Anche al minimo trotto, la sua Roma inizia a giocare a memoria.

CORRIERE DELLO SPORT a cura di R.MAIDA

Stekelenburg 6,5 Chi si rivede. Sparito dopo la notte delle streghe, il 31 ottobre, riassapora il campo con due parate nel finale. Ora spera di giocare anche in campionato.

Piris 6,5 Ormai è una sicurezza in difesa. E per poco non segna con un sinistro a girare. Ha superato la fase di ambientamento e adesso è diventato quasi insostituibile.

Burdisso 6 Un po’ arrugginito - la sua ultima partita era stata il derby - ma in fin dei conti efficace.

Romagnoli 6,5 Al battesimo con la maglia della Roma, conferma la sicurezza e l’eleganza che avevano stregato Zeman in estate. A 17 anni, sembra già in grado di affrontare il mondo.

Balzaretti 6 Schelotto non gli crea imbarazzi, Burdisso invece lo spaventa: lui salva Stekelenburg sulla linea.

Dodò (31' st) sv Niente voto ma un ottimo impatto nel quarto d’ora finale: sembra finalmente recuperato.

Bradley 6,5 Contribuisce con una partita diligente a controllare il risultato. Praticamente la sua energia è inesauribile.

De Rossi 6,5 Fa un certo effetto osservarlo protagonista nella Roma delle riserve. Torna da capitano e torna da centrale. Gioca con una certa flemma, anche perché gli avversari non lo pressano, ma dirige la manovra con intelligenza. Bella una palla verticale molto zemaniana che Pjanic non riesce a convertire in gol. Avvia anche l’azione del terzo gol.

Pjanic 7,5 E’ il padrone della partita. Non sottostima la Coppa Italia e anche a centrocampo dimostra di poter essere un plusvalore. Sul gol gli dà un aiuto decisivo Consigli ma l’assist per Destro è uno spettacolo. Il suo momento è fenomenale: bisognerà trovargli un posto anche domenica a Verona.

Lopez 5,5 Confuso e spaesato, sbaglia tanti stop e tanti movimenti che per un attaccante del suo talento dovrebbero essere elementari. Non giocava dal 16 settembre. E non aveva mai giocato titolare. Ieri si è forse capito perché: non è pronto. Migliora leggermente nella ripresa.

Osvaldo 5 Segna senza quasi volerlo il nono gol della sua stagione romanista, il dodicesimo stagionale considerando la Nazionale. Poi riesce a farsi cacciare sul 3-0: una sciocchezza incomprensibile, nonostante il perdono di Zeman. La sua Coppa Italia potrebbe essere già finita.

Destro 7 Vivace e volenteroso, anche in fase di non possesso, griffa l’assist del raddoppio e poi chiude il conto con un preciso piattone sotto la Sud. Esce per infortunio, bastonato a centrocampo da Raimondi.

Marquinho (17' st) 6 Cambio conservativo, in inferiorità numerica. Svolge benino il compito.

Zeman (all.) 6,5 Basta il minimo indispensabile per passare il turno: la partita gliela regala l’Atalanta. Fanno cinque vittorie consecutive: è il suo record da allenatore della Roma.