(di Mirko Porcari)- Terminate le vacanze, ? tempo di grandi sfide: Roma contro Napoli, una partita che parla di Europa e di una squadra, quella giallorossa, alla ricerca di conferme dopo la sosta invernale. Zeman potr? contare su capitan Totti e su Pablo Osvaldo nella speranza che la trasferta statunitense non abbia inciso troppo sulla condizione generale dei calciatori.
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Roma, a Napoli con Totti e Osvaldo. Zeman: “Ho fiducia”
(di Mirko Porcari) – Terminate le vacanze, ? tempo di grandi sfide: Roma contro Napoli, una partita che parla di Europa e di una squadra, quella giallorossa, alla ricerca di conferme dopo la sosta invernale.
?FIDUCIA? - ? la parola d'ordine del tecnico: squadra, dirigenza e tenuta fisica, un triangolo che l'allenatore continua a tenere legato grazie alla fiducia riposta in tutte le componenti. ?Andiamo a Napoli per cercare di imporre il nostro gioco, non credo che il fuso orario possa influire pi? di tanto su come stanno i ragazzi, del resto nessuno si ? lamentato...?
Zero alibi, insomma, per una gara dal sapore di alta classifica: Marquinhos a parte, sono tutti a disposizione per la trasferta del San Paolo, una buona notizia dopo il doppio allarme dei giorni scorsi, quando sia Pablo Osvaldo che Francesco Totti avevano dato segnali poco confortanti in merito alla loro presenza.
?Non sono al cento per cento?, entrambi reduci da attacchi influenzali pi? o meno severi, danno ossigeno al tecnico in un attacco che ha rischiato di ritrovarsi con gli uomini contati.
Sulle voci di mercato, il boemo non si sbilancio, rimandando ogni decisione alla dirigenza e ribadendo quanto sia soddisfatto della rosa a disposizione: ?Ho sempre detto che la Roma che ho ? buona. Marquinho al Palermo? Io non ho avanzato nessuna proposta ma sono contento che i miei calciatori siano richiesti da altre squadre?.
SCELTE ? Mentre la squadra si imbarcava sul treno per Napoli, il mister ha continuato a riflettere sulle scelte da operare domani sera: le remore sulla forma di Osvaldo e Totti potrebbero far rivoluzionare l'attacco romanista, con Pjanic e Destro di nuovo in campo ed un centrocampo composto da De Rossi, Bradley e Marquinho.
? proprio questa la mediana provata nella rifinitura di questa mattina, complice l'affaticamento muscolare patito da Florenzi, ma ? difficile pensare che l'allenatore possa privarsi del dinamismo dell'ex jolly del Crotone, uno dei pi? positivi di questo primo scorcio di campionato.
In difesa tutto sembra portare ad una riconferma in blocco degli uomini che hanno arginato il Milan: unica novit? sar? Burdisso al posto di Marquinhos (squalificato e quindi costretto ad assistere alla gara da casa) a fare coppia con Leandro Castan nel tentativo di arginare la pericolosit? di Cavani e soci. In porta Goicoechea, con Stekelenburg (a proposito, l'olandese si ? piazzato 26? nella classifica dei migliori portieri di questo secolo) a mordere il freno in panchina: non si placano le voci di mercato sull'ex Ajax, ormai rassegnato al ruolo di dodicesimo e per questo in odore di trasferimento.
"STIAMO BENE" - Una sola sconfitta negli ultimi 14 anni: con gli occhi chiusi di fronte alla scaramanzia la Roma si presenta al San Paolo ?forte di una tradizione recente piuttosto positiva. Mazzarri ? consapevole dell'importanza di una gara che vuol dire alta classifica ed alla vigilia lancia un messaggio inequivocabile: "Stiamo bene, la sosta ? stata positiva. Domani non cambieremo modo di giocare, nonostante la Roma sia una grandissima squadra noi abbiamo dei meccanismi ormai consolidati".
Niente paura, solo rispetto per la squadra giallorossa e la voglia di Zeman nell'instillare una filosofia senza mezze misure: il tecnico partenopeo si affida alla vena di Cavani e alla volont? di riscatto di Goran Pandev per cercare di frenare la rincorsa della Roma, lontana solamente due punti e prontissima a scavalcare gli azzurri in classifica.
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