Alla ricerca di Sanabria

Giunto a Roma con le stigmate del fuoriclasse, Antonio Sanabria, promettente classe '96 proveniente dalla cantera del Barcellona, non è ancora riuscito a calarsi nella realtà capitolina. Dopo aver destato una buona impressione nella Tournée americana, il giovane talento paraguaiano ha avuto pochissime chance per mettersi in mostra: mai utilizzato da Garcia in prima squadra, Sanabria ha trovato spazio nella Primavera di Alberto De Rossi, il quale lo ha utilizzato nelle tre gare giocate in Youth League.

L'ultimo match lo ha disputato proprio oggi nella vittoria ottenuta contro il Bayern Monaco: il tecnico giallorosso lo ha schierato come terminale offensivo, nel tridente scelto per scardinare la difesa bavarese. La prestazione dell'ex-Barcellona, non ha tuttavia strappato applausi. Nella prima parte di gara, l'attaccante sudamericano, ha spaziato molto sul fronte offensivo, cercando spesso il dialogo con Verde. L'impressione è che Sanabria prediliga giocare sull'esterno; proprio dalla corsia di destra, infatti, il classe '96 produce le giocate migliori, riuscendo spesso a saltare l'avversario. Un saggio della sua classe, Sanabria, lo offre poco dopo il vantaggio firmato da Adamo: il numero 9 salta due uomini sull'out di destra e lascia partire un cross perfettamente calibrato per l'inserimento di Adamo, il quale di prima intenzione, si è visto negare il gol da un intervento prodigioso di Gschwend. Purtroppo, nel prosieguo dell'incontro, l'attaccante non è riuscito ad incidere come avrebbe dovuto, facendosi notare nella ripresa, solo per un colpo di testa terminato di poco alto. Determinazione e giuste motivazioni non sono certo mancate, ma da un calciatore delle sue qualità è lecito attendersi decisamente di più.