Virginia Raggi è tornata a parlare del progetto sul nuovo Stadio della Roma. Il sindaco della capitale ha pubblicato una nota sul sito del comune: "E' stato compiuto un nuovo importante e decisivo passo avanti per lo stadio a Tor Di Valle. La giunta ha approvato la delibera che ridefinisce il pubblico interesse del progetto. Tabella di marcia rispettata, dunque. Adesso, nei tempi previsti, si esprimerà definitivamente anche l'Assemblea Capitolina".
news as roma
Raggi: “Lo Stadio ora è un’opportunità per la città”. Lunedì la delibera in Aula per la pubblica utilità
Le parole del sindaco sul progetto di Pallotta e Parnasi
Come riporta l'Ansa, lunedì alle 17 inizierà la seduta per la delibera di pubblica utilità del nuovo progetto, che dovrebbe essere approvata o respinta entro mercoledì o martedì. La Raggi ha poi spiegato come il nuovo modello rispetti i parametri che avevano richiesto dal Campidoglio: "Avevamo chiesto, oltre alla riduzione di più del 50% delle cubature del Business Park, un adeguamento della proposta progettuale per uno stadio moderno, tecnologicamente all'avanguardia e allo stesso tempo 'green'. Volevamo uno stadio fatto bene, nel rispetto della legge e degli interessi dei cittadini. E ci siamo riusciti, trasformandolo in una vera opportunità che porterà alla nostra città opere pubbliche per oltre 120 milioni di euro. Sara' migliorata la viabilità e la mobilità e sono previsti interventi per superare il rischio idrogeologico. Saremo vigili e controlleremo costantemente tutti gli interventi: il mancato rispetto anche di una sola delle condizioni necessarie comporterà la decadenza del nuovo e rideterminato pubblico interesse. Inoltre, nell'ottica della condivisione e della trasparenza dell'azione amministrativa, e' online sul sito ufficiale di Roma Capitale - Dipartimento Urbanistica, l'elenco di tutti gli elaborati riguardanti lo stadio di Tor di Valle (www.urbanistica.comune.roma.it), dalla relazione generale alle osservazioni tecniche, allo studio di prefattibilità ambientale, alle planimetrie, alla rete viaria fino ai servizi pubblici".
© RIPRODUZIONE RISERVATA