news as roma

Prima vittoria in trasferta del 2012. Borini in doppia cifra

(di Alessio Nardo) Un bel sospiro di sollievo. La Roma torna da Palermo con tre punti d’oro e può rifiatare dopo due settimane infernali.

Redazione

(di Alessio Nardo) Un bel sospiro di sollievo. La Roma torna da Palermo con tre punti d'oro e può rifiatare dopo due settimane infernali.

Merito di Fabio Borini, autentica rivelazione di questa stagione complessa. Chi, lo scorso 31 agosto, avrebbe avuto il coraggio di scommettere un euro sul 20enne attaccante di Bentivoglio primo romanista a toccare quota dieci gol stagionali? Nessuno. Miglior marcatore giallorosso, tre gol in più di Osvaldo, nove totali in campionato (più uno in Coppa Italia), quattro consecutivi (contro Parma, Atalanta, Lazio e Palermo) e sette nelle ultime sette gare. In pratica, un 2012 all'insegna di Borini, il ragazzino affamato di gloria che ha conquistato i cuori dei tifosi.

Ottavo successo della Roma in casa dei rosanero in Serie A, primo in assoluto col punteggio di 1-0. Il sigillo di Borini al "Barbera" spezza un digiuno lungo quasi cinque anni esatti. Dal 26 agosto 2007, infatti, i giallorossi non battevano il Palermo in trasferta. E quel 2-0 targato Mexés e Aquilani rappresentava anche l'ultimo successo romanista in Sicilia. Da allora in poi, in nove gare ufficiali (tra Catania e Palermo), la Roma aveva intascato la miseria di cinque pareggi e ben quattro sconfitte. L'ultima vittoria per 1-0 in trasferta risaliva al 25 settembre 2011, al "Tardini" di Parma (gol di Osvaldo). Curiosità? Anche allora in porta c'era Bogdan Lobont al posto di Stekelenburg (infortunato).

Per la Roma è la fine delle "trasferte maledette" nel nuovo anno. Primo exploit esterno del 2012, dopo cinque tentativi andati malamente a vuoto (quattro ko con Juventus in Coppa Italia, Cagliari, Siena e Atalanta, un pareggio a Catania). Il bilancio complessivo della stagione parla di sedici trasferte complessive (quattordici in campionato, una in Coppa Italia, una in Europa League) con cinque vittorie, due pari e nove sconfitte. La squadra di Luis Enrique è allergica al segno X: appena sei pareggi in trentuno gare stagionali.