Premio “Sette colli giallorossi”, in attesa del derby con Giorgio Rossi e Giancarlo De Sisti

(di Vincenzo Nastasi) Si è tenuta ieri sera, presso l'Antica Biblioteca Valle nei pressi di Largo del teatro Valle, la IV edizione della manifestazione “Sette colli giallorossi”, kermesse ideata e realizzata grazie allo sforzo congiunto di Alessandro Milza e Fabrizio Pacifici.

Una serata particolare, dedicata al derby che si giocherà domenica e al Capitano Francesco Totti, con una mostra pittorica a lui dedicata allestita nella sala principale.

Sono intervenuti, a ritirare i vari premi offerti dall'associazione, tra gli altri, lo storico massaggiatore Giorgio Rossi, l'ex calciatore Giancarlo De Sisti, l'Avv. Mario Tonucci, responsabile dello studio legale che si sta occupando della cessione dell' As Roma alla cordata statunitense guidata da Thomas Di Benedetto e Michele Baldi, leader del Movimento per Roma.

Madrina della serata la splendida Giulia Montanarini, attrice e storica prima donna del Bagaglino ma soprattutto tifosissima giallorossa.

Un parterre di ospiti dunque che vanta legami strettissimi con questa città e questi colori e che ha dato vita ad una premiazione coinvolgente e a tratti commovente.

Il primo a salire sul palco è stato proprio Giorgio Rossi, storico massaggiatore della Roma, che ha iniziato la propria carriera nel lontano 1957 e che per oltre cinquant'anni ha lavorato e sudato per i colori giallorossi.

Un premio alla carriera per una istituzione della Roma e un signore – nel senso nobile del termine -  per il quale gli anni sembrano non passare mai.

Nonostante un pizzico di emozione, Giorgio Rossi non si è sottratto alla discussione e in eslcusiva a ForzaRoma.info si è lanciato in un pronostico sul derby: “Dopo la partita di Donetsk sono un po' pessimista. Sinceramente la vedo così così. Ma la Roma è forte è i derby si vincono correndo e sudando. Basta fare meno coreografie, meno scenate e ricominciare a lavorare.”. Sulla tenuta di questo spogliatoio invece Giorgio Rossi è più sicuro: ”E' uno spogliatoio di bravi ragazzi e terrà fino alla fine”.

Subito dopo è stata la volta di Michele Baldi che, salito sul palco per accompagnare Giorgio Rossi, ha voluto dedicare le sue parole alla famiglia Sensi: “In un momento come questo sento il dovere di ricordare Franco Sensi, Rosella e tutta la famiglia. Un gruppo che, a costo di grandi sacrifici, ha portato questa squadra a competere ai massimi livelli in Italia e in Europa. Un sacrificio costato soldi e lacrime ma che è stato sostenuto per amore di questa città e di questa squadra” - ha dichiarato il leader del Movimento per Roma, che, al taccuino di ForzaRoma.info ha poi rilasciato un commento sulla stracittadina di domenica:”Io i pronostici li faccio sempre col cuore, quindi la Roma vincerà”.

Il premio Roma-Lazio, riconoscimento inaugurato proprio per promuovere una sana rivalità senza violenza tra le sponde della città eterna, è andato invece all'Avvocato Mario Tonucci, rappresentante dello studio legale che si sta occupando della cessione della società. Già all'esterno del teatro l'avvocato si era espresso in termini molto positivi sulla trattativa con Di Benedetto, assicurando che “i tempi saranno rispettati”, e destituendo di qualsiasi fondamento la notizia per cui un gruppo italo-tedesco sarebbe interessato all'acquisto della Roma, in caso di fumata nera con gli americani. Sul palco poi il legale ha confermato e rassicurato tutti i presenti, dichiarando: “Il mio studio si sta occupando della situazione della Roma e sta lavorando alacremente. Inoltre, e questa è una garanzia in più per tutti i tifosi, il responsabile della trattativa è l'Avv. Baldissoni, grandissimo tifoso romanista”.

Dopo Tonucci è arrivato il momento di Giancarlo “Picchio” De Sisti, storico centrocampista giallorosso negli anni '60 e '70 che ha ricevuto il Pallone Oro e Porpora, dedicato ai gol da lui segnati nella stracittadina.

Anche per De Sisti un po' di commozione, ma neanche Picchio ha lesinato un paio di battute a ForzaRoma.info. Sul derby, al contrario di Michele Baldi, Giancarlo De Sisti è più cauto: “E' una gara equilibrata. Negli scorsi anni la Roma aveva una rosa nettamente più forte, mentre ora i livelli si sono avvicinati.”. Alla domanda sulla situazione societaria e sulle conseguenze per lo spogliatoio invece, Picchio è stato molto chiaro: “Io non so come stiano le cose ma se la situazione è veramente quella che si legge sui giornali allora siamo messi male. Comunque confido in Vincenzo Montella che ha grande entusiasmo e voglia. Inoltre un buon finale di stagione e un po' di fortuna potrebbero aprirgli le porte del grande calcio e addirittura consentirgli di essere riconfermato”.

Grande fiducia quindi per il derby di domenica ma anche un po' preoccupazione per la coesione del gruppo. E' questa la sensazione che si respira parlando con gli addetti ai lavori.

La serata è poi proseguita con la consegna degli altri premi e ha registrato anche un momento di grande commozione con il ricordo di Gabriele Sandri, che è stato introdotto dall'artista Alfiero Alfieri, tifoso biancoceleste ma ambasciatore della rivalità senza violenza.

Da segnalare, nel finale, anche la presentazione dell'associazione Daddy's Pride, che si occupa di assicurare ai padri separati e divorziati il diritto di contribuire alla crescita dei figli.

Sulle note di Roma Roma quindi, il cui autore Gepy è stato ricordato con la riproposizione di alcune fotografie che ritraggono calciatori della Roma del passato mentre tentano di incidere una versione dell'inno giallorosso con Antonello Venditti, si è poi conclusa una piacevole serata, all'insegna dei ricordi, delle premiazioni ma soprattutto della Roma e della romanità.