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Pjanic: “Gioco ovunque, vogliamo vincere”. Totti lontano da Cagliari, pronta la ‘giovine Roma’

(di Giovanni Gallo) – Appurato il forfait di Osvaldo, Totti ha sentito ancora dolore al bicipite femorale

Redazione

(di Giovanni Gallo) - Appurato il forfait di Osvaldo, Totti ha sentito ancora dolore al bicipite femorale che gli ha impedito di allenarsi, stamattina come nella seconda seduta pomeridiana. Quindi il numero dieci è costretto a pensare ad un recupero per mercoledì, in tempo per giocare la gara con la Sampdoria. Dopo Osvaldo, dunque, la Roma dovrebbe rinunciare anche a Francesco Totti.

In mattinata il Boemo ha provato in via cautelativa  Lamela-Destro-Nico Lopez in attacco: i tre attaccanti sommano insieme 60 anni essendo nati tutti dopo il 1990. Destro è il più “vecchio” dei tre essendo del 1991 mentre Nico Lopez (1993) è il più giovane del tridente e dell’intero parco attaccanti di questa stagione.

Una trasferta molto difficile, la Roma non vince in Sardegna dal 1995 e i cagliaritani venderanno cara la pelle, come sottolinea il Direttore generale, Stefano Marroccu.  La nostra redazione ha contattato l’ex terzino giallorosso, Vincent Candelà. Il francese, tra le altre cose, si esprime su questa partita: “In questo momento, sia per l’allenatore che per i giocatori è difficile gestire la parte psicologica, la sconfitta di domenica, oltre ad essere stata una delusione per tutti, pesa nella testa dei giocatori. Zeman avrà dovuto lavorare su questo aspetto, è fondamentale, ora bisogna mettere in fila almeno 4,5 risultati consecutivi positivi per rilanciare l’entusiasmo dei tifosi. La Roma ha tutte le carte in regola per vincere a Cagliari, perché se perde con il Cagliari non c’è veramente spiegazione”.

PJANIC:  “VOGLIAMO VINCERE INSIEME” -  Il centrocampista della Roma ha rilasciato quest'oggi a Roma Channel una intervista su questo inizio di campionato, sciogliendo ogni di dubbio sul suo effettivo ruolo in campo sentendosi sereno e contento in maglia giallorossa: “Non c’è differenza tra giocare a sinistra o destra. Si è parlato troppo. Serve serenità. A destra ho giocato molto l’anno scorso e gioco anche in nazionale. L’importante è giocare tutti insieme. Io sono a disposizione. Cerco di fare il meglio possibile per questa maglia  - gli obiettivi sono gli stessi del mister -io faccio del mio meglio per giocare. Nessuno è titolare prima della partita. Abbiamo bisogno di tutti e se il mister mi vuole continuare a dare fiducia voglio cercare di fare buone partite. Voglio dare il massimo per vincere insieme”.