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Perrotta: “Pallotta? Non ha detto nulla di particolare anche se alcuni toni poteva evitarli “

"Noi vorremmo inserire nel codice di giustizia sportiva una sanzione, in modo da far scattare la squalifica per il calciatore" ha aggiunto l'ex centrocampista della Roma oggi consigliere federale per la componente atleti

Redazione

Intervistato nel corso del Processo del lunedì su Rai Sport, l'ex giocatore della Roma attualmente consigliere federale per la componente atleti, Simone Perrotta, ha commentato i recenti episodi di intimidazione nei confronti dei calciatori: "A me è successo di andare sotto la curva dai tifosi, succede a tutti nell'arco di una carriera un episodio del genere. Sono episodi che ti lasciano grande timore, se sono quindi contestazioni per dare più forza alla squadra dico che l'effetto invece non è questo. In certe situazioni il calciatore va a prendersi gli insulti sotto la curva, perchè questo è il male minore. Noi vorremmo inserire nel codice di giustizia sportiva una sanzione, in modo da far scattare la squalifica per il calciatore che va sotto la curva dei tifosi.

Aic? Insieme alle istituzioni cercheremo di portare delle norme nel codice di giustizia sportiva per sanzionare anche i calciatori, ma per tutelarli in questi casi. Contestazione a Pallotta? Non ha detto nulla di particolare, ma venendo da un paese diverso dal nostro è difficile accettare certe cose. Alcuni toni poteva evitarli, ma la sua presa di posizione non è anormale e mi sarebbe piaciuta la vicinanza anche di altre società".