Perotti: “La Roma è un passo importantissimo per me, vengo qui per dare il 100%”

Subito dopo il comunicato ufficiale, Diego Perotti ha rilasciato una breve intervista ai microfoni di Roma TV, la prima da calciatore giallorosso: "Ho conosciuto i miei compagni, ho fatto il mio primo allenamento, sono contentissimo di essere qua".

Questo il resto delle sue dichiarazioni:

Come ci si sente ad essere un giocatore della Roma?

Per me è un piacere essere qua, in una squadra così grande come la Roma. Per me è un passo importantissimo nella mia carriera, sono molto contento.

Quando hai capito che saresti diventato un giocatore della Roma?

Ieri quando ho finito la partita mi hanno detto che dovevo partire, andare all’aeroporto e venire qua. Quindi ieri, ma erano 20 giorni che se ne parlava. Ieri dopo la partita quando ho finito mi hanno detto che dovevo venire a Roma.

Hai parlato con Sabatini? Cosa ti ha detto?

Sì, mi ha raccontato un po’ la situazione, la città, come si vive qua il calcio. Io più o meno lo conosco per quello che mi hanno raccontato, però vedrò domani con la prima partita come si sente veramente.

Spalletti cosa ti ha chiesto?

L'ho conosciuto questa mattina, abbiamo parlato un po' del mio ruolo, però niente di concreto, è stata una conoscenza.

Nel Genoa hai giocato con Burdisso e Falque. Ti hanno raccontato qualcosa della Roma?

Sì sì, più o meno ho saputo da loro com’è questa squadra, soprattutto per Nicolas che ha giocato tanti anni qua e mi ha raccontato tante cose della Roma.

Le tue caratteristiche tecniche migliori?

Io preferisco che mi descrivano i tifosi. Non mi piace parlare molto di me, sono un giocatore che dà sempre il 100%, qualche volta sicuramente sbaglierò ma do sempre tutto.

Qual è il ruolo che ti si addice di più nel reparto offensivo?

Mi sono sempre sentito meglio giocando a sinistra, però al Genoa ho fatto anche il trequartista e ho giocato anche a destra. Io l’unica cosa che voglio è giocare ed essere a disposizione della squadra.

Giocherai contro il Real Madrid in Champions League. Avrai la possibilità in Spagna di nuovo.

Quello è per me è meraviglioso, io ci ho giocato solo una volta con il Siviglia. Tornare a giocare una partita del genere contro il Real Madrid per ogni giocatore è una cosa pazzesca.

Che percezione avevi da avversario della Roma?

Questa è una squadra top, sapevamo che era una gara difficilissima da affrontare, che era difficile fare punti. Adesso che sono qua e ho conosciuto i miei compagni sono veramente felice.

C’è un aspetto del tuo gioco che pensi di poter migliorare?

Sì, l'ho sempre detto: devo fare più gol, devo calciare più in porta, non sempre cercare l’assist ma cercare di più il tiro in porta. Sicuramente lavorando si migliora.

Il tuo obiettivo per questa seconda parte di stagione?

Arrivo qua sapendo che arrivo in una squadra top, che non sarà facile giocare sempre come magari facevo al Genoa. Vengo qui ad aiutare e a fare il mio lavoro, però sempre pensando alla squadra, a giocare bene per i miei compagni.

Proverai l’emozione del derby di Roma. Ne hai già sentito parlare?

Sì, ne ho parlato anche con Burdisso e con Falque. Questo derby l’ho visto tante volte in tv, ora viverlo in campo per me sarà una cosa meravigliosa perché sono partite che ogni giocatore nella sua vita vuole giocare.

Hai un messaggio per i tifosi della Roma?

Vengo qui a dare il 100%, per me questo è un passo importantissimo. Sono molto felice di essere qua. Voglio farlo bene per me, per la squadra, per i miei compagni, soprattutto dando sempre di più di quello che posso dare.