Pallotta promette un attaccante: “Puntiamo a migliorarci”. Manolas vuole lo scudetto, il selfie di Totti fa il giro del mondo

“Possiamo migliorare : il prossimo anno ci sarà di nuovo Castan, uno dei difensori più forti del campionato. Tornerà Romagnoli, saremo più forti in difesa dove ora credo sia la maggiore difficoltà tra infortuni e il fatto che i ragazzi non hanno giocato a lungo insieme. Guarda il nostro centrocampo, penso che Radja Nainggolan sta giocando meglio di chiunque in campionato e probabilmente, è tra i primi cinque centrocampisti in Europa, poi De Rossi, Pjanic, Strootman che tornerà, insieme ad alcuni dei nostri ragazzi più giovani. Aggiungi un altro attaccante per la profondità, e non credo che abbiamo bisogno cambiare molto altro”. La promessa di James Pallotta. Questa Roma può e deve ancora migliorare e il presidente ha tracciato la retta via per il prossimo futuro: niente stravolgimenti di rosa, ma quell' "attaccante per la profondità" che vuole aggiungere fa già brillare gli occhi di molti tifosi. Ha fatto il punto sulla Champions disputata questa stagione ("Abbiamo vinto contro il Cska 5-1 e il Bayern ci ha vinto solo 0-1. Non siamo poi così male…"), sul campionato ("Non sempre abbiamo giocato al massimo delle nostre capacità finora") e sul mercato ("Siamo uomini d’affari e se qualcuno arriva con una cifra astronomica per un calciatore noi dobbiamo ascoltarlo"). Non significa certo un via libera a cessioni eccellenti, anzi Pallotta non ha alcuna intenzione di privarsi di alcuni dei suoi più pregiati elementi, come Strootman o Pjanic: "Devo dire che è seccante, io penso che i giornali alla fine abbiano mollato i rumors su un trasferimento di Strootman perchè Kevin è uscito allo scoperto dicendo che a lui piace vivere in Italia e che ha un contratto di cinque anni. E in ogni caso io non lo avrei venduto! La stessa cosa è con Pjanic e il Liverpool: noi abbiamo altri 4 anni di contratto con lui e ci piace". Il fine, ha ribadito nella lunga intervista al bleacherreport.com, è sempre: "mettere in campo la squadra migliore, questa è la cosa più importante". Il 2015 sul campo si è aperto con la vittoria ad Udine e con un derby pareggiato, ma in rimonta e con il nuovo record conquistato da Totti. Sarà poi questo un anno in cui si scriverà un'altra importante pagina per la storia della Roma: la posa della prima pietra del nuovo stadio. "Auspicabilmente la poseremo in estate", ha dichiarato Pallotta che spera anche che nel 2017 la Roma possa disputare la prima gara nel nuovo impianto. Un bel traguardo, ma una soddisfazione lontano dal rettangolo verde: il 2015 per la Roma infatti si spera porti anche qualche gioia 'materiale' da alzare al cielo e poi esporre in bacheca.

L'obiettivo di stagione è stato fissato e ribadito da tempo. La vittoria del campionato è ciò a cui tutti, giocatori, allenatore, staff e tifosi, puntano ed aspirano. A ripeterlo a chiare lettere, ed in un italiano perfetto, è stato oggi Kostas Manolasai microfoni di Roma Radio. "La Serie A? E' un campionato è più forte rispetto a quello greco, però io sono venuto qui perché la Roma è molto forte. Noi vogliamo vincere lo Scudetto, metteremo tanta forza nella prossima gara, nonostante siamo attualmente a tre punti dalla Juve". Il difensore greco ha le idee chiare. E' arrivato alla Roma consapevole delle potenzialità e degli obiettivi di questa squada che lo ha accolto subito dopo la partenza di Mehdi Benatia. "Benatia è il passato, io sono il presente": così si presentò alla nuova piazza, infuocando i cuori romanisti gelati dall'addio del marocchino.

TOTTI SELFIE-ICON: DA VIRALE A VIRTUALE - Dall'Olimpico al Subbuteo il passo è stato breve se si pensa che l'immagine di un Francesco Totti esultante e sorridente dopo il secondo e decisivo gol al derby con alle spalle una Curva Sud in estasi ha fatto il giro del mondo in poche ore. Il selfie del capitano della Roma ha superato confini, è stato celebrato in tutte le lingue del mondo e si è miniaturizzato nel giro di tre giorni. La 'Subbuteo Art' ha riprodottoun piccolo Totti intento a realizzare l'autoscatto. Il subbuteo è notoriamente un gioco vintage (anche se recentemente ci ha giocato anche Rudi Garcia nel corso di un'intervista a Roma Tv), ma attualizzandolo con un piccolo giocatore che riproduce un'esultanza ormai nota a tutti potrebbe tornare ad essere un passatempo anche tra i giovanissimi che oggi sono abituati ai ben più realistici videogame. E proprio restando nel campo della realtà virtuale, i creatori del famoso videogioco Fifa 16 potrebbero inserire la 'insolita' esultanza post gol con selfie nella prossima edizione del gioco.

Oggi Totti non ha preso parte alla seduta di allenamento insieme ai compagni: bloccato da una sindrome influenzale, non dovrebbe essere in dubbio per la trasferta di Palermo in programma il prossimo sabato. Nella seduta odierna, caratterizzata da un focus sul possesso palla ed una parte tattica, out anche Ljajic che ha svolto differenziato e la coppia De Rossi-Maicon che si sono dedicati ad un lavoro personalizzato. Appuntamento a domani pomeriggio a Trigoria per il penultimo allenamento prima del match del Barbera.