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Ottimismo per Castan, adeguamento per Gervinho, primo posto per Pjanic

Ma dagli States si predica la calma e l'umiltà, per costruire una Roma virtuosa e vittoriosa

Guendalina Galdi

La Roma è ancora negli Stati Uniti. Niente Miami per la formazione giallorossa perchè la finale di International Guinness Cup non è stata conquistata, ma si torna a Boston. Teatro della prima felice amichevole in America contro il Liverpool, la città del presidente Pallotta ospita nuovamente Garcia e i suoi uomini. Ieri pomeriggio (nella notte italiana) la squadra è scesa in campo per allenarsi, sotto gli occhi attenti di Mr President. Leandro Castan ha lavorato a parte ed ha effettuato una seduta di fisioterapia. I controlli per verificare l'entità dell'infortunio, come anticipato nei giorni scorsi dalla società, sono stati effettuati nella giornata di oggi. Con un comunicato la Roma ha reso noto l'esito dei test medici sul difensore centrale: si tratta di una contrattura al bicipite femorale della coscia destra. Esorcizzato il rischio di un infortunio grave, il comunicato ha infuso grande sollievo nei tifosi giallorossi che potranno rivedere presto in campo il pilastro della difesa di Rudi Garcia, già dal ritiro di metà agosto in Austria.

Un altro giocatore, fondamentale nel reparto arretrato del tecnico francese è un altro difensore: l'estremo difensore. Morgan De Sanctis infatti tornerà molto presto a far parte dell'undici titolare della Roma, come ha assicurato il responsabile sanitario dell'AsRoma Colautti in un'intervista al canale tematico giallorosso; sicuramente lo sarà in occasione della prima uscita di stagione il 31 agosto allo Stadio Olimpico contro la Fiorentina. Intanto comunque la Roma si gode il gioiello Skorupski, aspettando il primo numero uno. Nonostante i cinque gol incassati nelle tre gare di International Guinness Cup, il bilancio di questa vetrina europea a stelle a strisce è soddisfacente. Nessuna demoralizzazione dopo la sconfitta contro l'Inter, nessun facile entusiasmo per la vittoria sui campioni d'Europa del Real Madrid o per la quasi-rimonta conto lo United impreziosita dalla magia di Miralem Pjanic. Proprio il bosniaco si è confidato in un'intervista al Corriere dello Sport, con un pensiero al passato ma con l'attenzione a ciò che verrà. Quello a cui la Roma deve puntare è il primo posto, che equivale allo Scudetto, ovvero a fare meglio della scorsa stagione. Con questo ragionamento, semplice a pensarlo ed impegnativo nel realizzarlo, la Roma prosegue la sua estate, ancora lontana dalla Capitale e dalle vicende della Federazione. Ma dagli States si predica l'umiltà. Mantenere gli animi freddi, nonostante i successi di questo periodo è fondamentale per riprendere la strada tracciata la scorsa stagione. Da qui la riflessione di Garcia che dichiara essere ancora la Juventus la principale favorita per lo Scudetto ed il monito di De Sanctis che chiede: "Umiltà, umiltà, umiltà".

La politica del mantenere intatta la vittoriosa rosa dell'anno scorso è stata finora rispettata, con buona pace delle sirene tedesche che vogliono attrarre Destro o Ljajic. Per Gervinho non è stata mai paventata una cessione ma la mancata partenza per gli Stati Uniti ha alimentato altre voci di un presunto distacco, non più solo geografico, dell'ivoriano dalla Roma. L'oggetto di discussione era il suo contratto, sul quale la freccia giallorossa avrebbe voluto vedere un ritocco economico. Ora sembra che sia vicino un adeguamento al suo contratto: il suo ingaggio salirebbe a quota 2,9 milioni a stagione, contro i 2,3 che guadagna attualmente.

Il ritorno della Roma in Italia è previsto per il 6 agosto. La tappa successiva sarà l'Austria e prima del via in campionato un'altra amichevole, occasione anche per presentare la squadra al pubblico di casa: il 19 agosto all'Olimpico l'amichevole contro l'ex squadra del turco dai piedi d'oro, il Fenerbahce. Poi si tornerà alla Serie A, passando prima per gli attesissimi sorteggi dei gironi di Champions in programma il 28 agosto a Montecarlo. Chi invece è tornato in Serie A è Ivan Piris; il terzino ex Roma giocherà la prossima stagione in prestito all'Udinese. Torna ancora una volta nella massima serie italiana anche Pablo Daniel Osvaldo che lascia ancora la Premier e torna in Alta Italia: non più la Juventus bensì l'Inter di Walter Mazzarri.

Eppure ritornano.