Osvaldo, ore cruciali. De Rossi-rinnovo, ci siamo

(di Daniele Scasseddu) – Nove giorni dividono la Roma dalla chiusura dell’ attuale sessione estiva di calciomercato, poco più di una settimana per sistemare ulteriormente la squadra in vista dell’ inizio del nuovo campionato di Serie A (sciopero calciatori permettendo).

Tra operazioni quasi concluse, trattative ancora serrate e clamorosi colpi di scena Walter Sabatini continua a fare la spola tra aeroporti e sedi di, più o meno importanti, club per fornire a Luìs Enrique (definito ancora “troppo giovane” da Carlo Mazzone, ex allenatore giallorosso) tutto il “materiale” necessario per lavorare al meglio. Gli innesti utili al rafforzamento della rosa sono ormai noti: un attaccante (da verificare anche la situazione di Marco Borriello), un centrocampista centrale ed un paio di difensori. Le piste sono molteplici ed affatto impossibili da percorrere ma il tempo stringe…

OSVALDO OK, BORRIELLO RESTA? – Il nome più in voga negli ultimi giorni è quello di Daniel PabloOsvaldo, attaccante dell’ Espanyol, uno dei più prolifici nella scorsa stagione di Liga spagnola: il calciatore, ex Fiorentina e Bologna, ha già accettato il trasferimento nella Capitale, preferendo la Roma all’Atlético Madrid, e per la sua ufficializzazione da ambo le parti è questione di ore, oltre che dell’ ok definitivo di Unicredit. Alla “seconda squadra di Barcellona” andrà la cifra di quindici milioni di Euro più bonus (operazione da quasi venti milioni) mentre il “Killer” (secondo Pierluigi Casiraghi, ex attaccante della Lazio ed ex allenatore dell’ Under 21 azzurra, perfetto per il modulo di gioco del neo tecnico giallorosso) percepirà un ingaggio da circa due milioni a stagione. A confermare ancor di più il buon esito della trattativa, l’ assenza dell’ argentino alla seduta odierna di allenamento della sua “quasi ex” squadra. Lo sbarco di Osvaldo parrebbe chiudere le porte ad un eventuale arrivo di Nilmar, punta del Villarreal, ma il direttore sportivo romanista non intende raffreddare quella che potrebbe essere un’ operazione a sorpresa (impossibile arrivare ad Afellay del Barcellona ma spunta Augusto Fernandez del Velez Sarsfield)…

L’ arrivo di un nuovo attaccante comporterebbe l’ imminente partenza di uno dei migliori elementi della prima parte della scorsa stagione giallorossa, riscattato per dieci milioni di Euro poco più di un mese fa. Ma Marco Borriello, corteggiato da Paris-Saint Germain e Fulham oltre che dalle due milanesi, ha rassicurato quest’ oggi i (e soprattutto LE) supporters giallorossi sulla sua intenzione di non lasciare la Roma, sebbene sia stato inspiegabilmente messo sul mercato ad una manciata di giorni dalla chiusura delle operazioni. Troppo complicato, tra l’ altro, intavolare una trattativa che possa accontentare tutti, con pochissimo tempo a disposizione; più probabile, a meno di clamorosi colpi di scena e nel caso in cui l’ ariete partenopeo non riuscisse a conquistare il suo nuovo allenatore, una sua partenza a Gennaio. Intanto Andrea Bertolacci, giovane centrocampista partito in ritiro con la squadra, si accasa in prestito secco al Lecce, dove lo scorso anno ha contribuito alla salvezza, dalla retrocessione in Serie B, del club salentino.

Capitolo difesa: Simon Kjaer, difensore del Wolfsburg ed ex Palermo, è ad un passo dall’ approdo a Trigoria: nonostante le iniziali eccessive richieste della società tedesca, il difensore danese verrà acquistato, ed ufficializzato, nei prossimi giorni con la formula del prestito oneroso (due milioni) con riscatto tra dodici mesi (otto) per un ingaggio al calciatore di circa due milioni di Euro (vedi Osvaldo e la maggior parte dei nuovi acquisti giallorossi, in rispetto di una specifica politica societaria…). E continua il pressing della Roma sul terzino dell’ Inter, classe ’91, Davide Santon: il giovane nerazzurro sarebbe perfetto per i meccanismi di gioco di mister Luìs Enrique. Linea mediana, Casemiro, centrocampista del San Paolo e dell’ Under 20 brasiliana, è più vicino: per 14-15 milioni di Euro l’ affare si può concludere con soddisfazione di tutti, a partire dal calciatore, ansioso di sposare la causa giallorossa, ma la trattativa con il club paulista non è facile né scontata. E come un fulmine a ciel sereno, in attesa di novità sul fronte Fernando (Porto), riprende piede la candidatura di Alberto Aquilani, attualmente legato al Liverpool ma sul piede di partenza: il mediano della Nazionale di Cesare Prandelli pare, in ogni caso, essere vicino al Milan, in cerca di un sostituto di Andrea Pirlo, e le tempestive smentite di Sabatini alla notizia di un ritorno del calciatore a Roma lasciano pensare che si tratti solamente di una suggestione. Nel vertice di mercato andato in scena quest’ oggi a Trigoria, infine, si è parlato del rinnovo contrattuale di Daniele De Rossi: per il centrocampista di Ostia sarebbe pronto un quinquennale da cinque milioni e mezzo a stagione, per quello che potrebbe essere il suo ultimo contratto da calciatore, in virtù dell’ utilizzo di un budget “straordinario” fornito dalla cordata americana per il mercato in entrata. Difficile rifiutare, anche di fronte ad offerte più ghiotte di City e Real Madrid…

VERSO ROMA-SLOVAN – E mentre si continua a vedere la nuova proprietà statunitense come “una serie di personaggi di passaggio” nella gestione dell’ A.S. Roma, anche oggi i calciatori si sono ritrovati al “Fulvio Bernardini” di Trigoria per il penultimo allenamento prima della gara di ritorno del preliminare di Europa League contro lo Slovan Bratislava (Giovedì 25 Agosto, ore 20.45, stadio Olimpico): assenti alla seduta gli unici Pizarro (differenziato) e Greco. Presenti invece Totti, che ha smaltito i problemi alla caviglia sinistra, e Juan, anche se da metà allenamento, mentre prosegue il lavoro di riabilitazione di Erik Lamela, anche per lui forte infiammazione alla caviglia mancina.

Per conquistare la qualificazione alla fase a gironi della “sorellina” della Champions League Luìs Enrique, che parlerà domani in conferenza stampa a Trigoria, farà affidamento in attacco su Totti, Bojan ed uno tra Borriello e Caprari, con il giovane ’93 in vantaggio per scelta tecnica. Le premesse per ribaltare la sconfitta dell’ andata ci sono tutte, come crede anche il neoarrivato Josè Angel, ma i giallorossi non dovranno sottovalutare un avversario pronto a chiudersi “a riccio” pur di proteggere l’ inaspettato risultato dell’ andata e dovranno mostrare maggior cinismo sotto porta, per non iniziare la stagione nel peggiore dei modi. Ovvero, la rinuncia all’ Europa, “piccola” che sia.