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Osvaldo, derby al sicuro. Anche Verratti “chiama” De Rossi a Parigi

(di Alessio Nardo) -4, il countdown prosegue. Giorno dopo giorno, ora dopo ora, si avvicina il fischio d’inizio del 171° derby della Capitale, previsto per le ore 15 di domenica prossima. Ovviamente, allo stadio Olimpico.

Redazione

(di Alessio Nardo) -4, il countdown prosegue. Giorno dopo giorno, ora dopo ora, si avvicina il fischio d'inizio del 171° derby della Capitale, previsto per le ore 15 di domenica prossima. Ovviamente, allo stadio Olimpico.

Quest'oggi, in casa Roma, era emersa qualche preoccupazione per le condizioni fisiche di Pablo Daniel Osvaldo, assente alla seduta d'allenamento mattutina. Per l'italoargentino si temeva una microfrattura al piede destro, ma gli esami strumentali a cui è stato sottoposto hanno evidenziato una semplice contusione. Zeman, già privo di Destro squalificato, può dunque tirare un bel sospiro di sollievo. Nel pomeriggio hanno lavorato a parte sia Dodò che Stekelenburg. In dubbio il recupero del portiere olandese: al suo posto, a meno di sorprese, dovrebbe esser confermato dal 1' l'uruguaiano Goicoechea.

FRONTE LAZIO - I biancocelesti di Vladimir Petkovic saranno impegnati domani nel match di Europa League contro il Panathinaikos, potenzialmente decisivo per il passaggio ai sedicesimi di finale. Impossibile, tuttavia, non gettare già uno sguardo alla supersfida di domenica. Queste le parole del tecnico bosniaco in conferenza stampa:“Non penso ancora al derby perchè voglio andare avanti in Europa League. Quella contro la Roma non è una partita come le altre. I tre punti del derby hanno un peso maggiore rispetto a quelli delle altre gare per diversi motivi. Il derby vale oro. Devo fare calcoli per cercare di vincere entrambe le partite”

Parla anche il terzino argentino Lionel Scaloni: "La Roma fa paura? Non fa paura, non abbiamo mai neanche detto di essere superiori a loro, o a nessuno. Sappiamo che il derby è una partita diversa da tutte le altre, non tutti riescono a fare il bel gioco delle partite normali. Sarà partita piena di ritmo, ma dobbiamo pensare alla gara di domani".

CASO DE ROSSI - In questi giorni di lunga vigilia pre-derby, continua a far discutere l'argomento De Rossi. Dopo il "richiamo" a distanza di Zlatan Ibrahimovic al termine del match di Champions tra Paris Saint Germain e Dinamo Zagabria ("E' un grande giocatore, il suo acquisto ci renderebbe ancora più forti"), sempre da Parigi arrivano gli elogi di Marco Verratti, tra l'altro compagno di Daniele in nazionale. Questo il pensiero del giovane centrocampista, intervistato da Sky Sport: "Un giocatore come lui farebbe la differenza ovunque, è un campione. Non so cosa farà nel suo futuro, ma una cosa è certa: è un campione unico, sarebbe protagonista in tutte le formazioni del mondo, dai club più importanti a quelli minori.”

Sull'argomento, ogni giorno, si esprimono un po' tutti, a volte mostrando pareri assai discordanti. Oggi è il turno di due ex giallorossi. Ai microfoni di calciomercato.com, Stefano Okaka dice: "Conosco benissimo Daniele e so quanto è attaccato alla maglia giallorossa, alla città e al modo di vivere il calcio e non solo a Roma. Per questo ti dico che secondo me è impossibile che se ne vada via". Secondo Carletto Mazzone, invece, sono concrete le possibilità di vedere Capitan Futuro lontano dalla Capitale: "Se De Rossi andrà via dalla Roma?Credo di sì, sta lanciando segnali importanti tramite il suo comportamento di sofferenza ma temo che le colpe non siano solo di Zeman”, le sue parole  a Tuttomercatoweb.com. E da qui a gennaio potrebbe esplodere un altro caso di mercato. Miralem Pjanic, infatti, sarebbe nel mirino del Milan, a caccia di elementi di qualità per rinforzare il centrocampo.

L'AS ROMA RENDE ONORE AL CORSARO - Oggi, mercoledì 7 novembre 2012, è un giorno cruciale per molti appassionati di motociclismo. Max Biaggi, straordinario campione (romano e romanista), appende il casco al chiodo alla veneranda età di 41 anni. Lascia uno dei più grandi fuoriclasse della storia della nostra città, tra i protagonisti principali dell'ultimo ventennio di sport. Nella carriera del Corsaro spiccano sei titoli mondiali (quattro in 250 tra il 1994 e il 1997, due in Superbike nel 2010 e nel 2012), oltre a 13 vittorie complessive in 500/MotoGP. L'AS Roma lo ha voluto omaggiare con un post apparso su Twitter: "Grazie di tutto, Campione! Buona fortuna @maxbiaggi".