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Nainggolan: “Vincere lo scudetto è un mio grande sogno”

"Stiamo giocando un buon calcio, tutti i giocatori sono bravi. Quest'anno ci sono tutti i fattori per festeggiare il titolo. L'atmosfera nel gruppo è buona, abbiamo un allenatore top e tifosi incredibile"

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Radja Nainggolan dopo la settimana passata con la sua Nazionale rilascia un'intervista a un'intervista sporza.be, dove oltre a parlare del Belgio racconta anche i suoi obiettivi con la Roma, le sensazioni nel giocare la ChampionsLeague ed il suo rapporto con i tifosi giallorossi.

NAZIONALE - "Stavo facendo bene negli ultimi anni e ho meritato questa chance in Nazionale. E' andato tutto bene con la squadra, sono molto soddisfatto della mia prestazione. Ho anche segnato, so però che è stato più un colpo di fortuna. L'allenatore si è congratulato con me. Sono stato subito accolto nel gruppo. Conosco molti giocatori, con Dembele e Vertonghen ci ho giocato insieme a Beerschot".

"Sono rimasto molto deluso per non essere convocato alla Coppa del Mondo, non l'ho nemmeno nascosto. A volte le mie affermazioni sono stato un po' troppo dure. Ora capisco che l'allenatore ha molte opportunità di scelta a centrocampo".

LA ROMA - "Stiamo giocando un buon calcio, tutti i giocatori sono bravi. Quest'anno ci sono tutti i fattori per festeggiare il titolo. L'atmosfera nel gruppo è buona, abbiamo un allenatore top e tifosi incredibile. Vincere lo scudetto uno dei miei grandi sogni".

CHAMPIONS LEAGUE - "Giochiamo anche Champions League. Ero davvero impaziente di farlo. Cerchiamo per quanto possibile di vincere e andare avanti".

IL TIFO A ROMA "Anche per i tifosi è importante, loro vivono per la squadra. Abbiamo dei sostenitori molto caldi. In Italia mi hanno sempre rispettato, loro mi apprezzano come giocatore e questo è molto bello, ma a volte difficile. Ad esempio non posso fare una passeggiata nel centro di Roma, questo è un peccato perché è una bella città".

FUTURO - "Non so cosa farò in futuro, vivo di anno in anno, adesso sto bene, mi sento un re. È una bella sensazione e voglio tenerla il più a lungo possibile".