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Mourinho squalificato, Serra bocciato: aperta un’indagine. Occhi su Soyuncu e Vicario

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È arrivata la stangata per i due protagonisti che nei prossimi giorni verranno ascoltati dalla Procura Federale. Special One fuori per le partite contro Juventus e Sassuolo mentre l'arbitro non è stato designato per la prossima giornata di Serie A

Redazione

Dopo la sconfitta contro la Cremonese, tutti gli occhi quest'oggi erano puntati sugli sviluppi della vicenda Mourinho-Serra. La Procura Federale, a seguito delle dichiarazioni ai media, ha aperto un’inchiesta sull’episodio che ha determinato l’allontanamento dalla panchina dell’allenatore della Roma nel corso della gara di ieri. A breve saranno ascoltati il tecnico giallorosso, a Trigoria, e il quarto ufficiale della gara Marco Serra. "Fatti i c**** tuoi", questa la frase che ha mandato su tutte le furie il portoghese. Nel frattempo il giudice sportivo ha deciso di squalificare lo Special One per due giornate che quindi salterà le gare contro Juventus e Sassuolo. Queste le motivazioni dello stop: "Squalificato per aver contestato con veemenza la decisione arbitrale e rivolto espressioni ed illazioni gravemente offensive al quarto uomo". La Roma però ha ufficializzato la scelta di presentare ricorso per cercare di annullare la squalifica nonostante, come riferito da alcuni collaboratori dell'AIA, non esista alcuna registrazione del dialogo tra i due. L'Associazione Italiana Arbitri ha però preso la decisione di bocciare sia Piccinini, arbitro della partita, che appunto Serra. La coppia infatti non è stata designata per nessun match della prossima giornata di Serie A. Il fischietto di Torino non è però nuovo a situazioni del genere contro la Roma. In un Viareggio del 2012, mentre dirigeva la sfida con il Santos Laguna, aveva espulso Matteo Politano e Sabelli. Un altro episodio era invece accaduto 3 anni più tardi, quando nella stessa manifestazione, in un match contro l'Inter, aveva estratto il cartellino rosso all'indirizzo di 3 calciatori della Roma: Marchizza, Soleri e Pop, oltre ad aver fischiato l'inizio della gara nonostante un campo ai limiti del praticabile. Nella giornata di oggi sono arrivate anche le parole del sindaco Gualtieri in merito al nuovo stadio della Roma: "Stiamo rispettando le tabelle di marcia. ’obiettivo è che sia utilizzabile nel 2027. Tempi serrati, ci va bene il progetto, ci piace che sia diverso dal precedente. È un progetto green, parchi pubblici, percorsi ciclopedonali, interventi che riqualificano la zona, però bisogna rafforzare i parcheggi, viabilità, mettere in sicurezza il Pertini". Poi la chiosa: "Grazie ai tempi rapidi e ad una collaborazione seria e rigorosa, la società si sta comportando seriamente, stiamo cerando di lavorare senza clamore". 

Il mercato giallorosso

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Nonostante una stagione ancora da completare, la Roma si sta iniziando a muovere per il prossimo mercato estivo. Col il rinnovo di Smalling ancora in bilico, il gm portoghese è a caccia di un difensore. I giallorossi stanno provando ad inserirsi per Soyuncu. Il turco è in scadenza di contratto e lascerà il Leicester a giugno. C'è la forte concorrenza dell'Atletico Madrid. Infatti in Spagna si parla già di un precontratto firmato. Non solo in difesa, alla luce delle ultime deludenti prestazioni di Rui Patricio, Pinto è anche alla ricerca di un nuovo portiere. la Roma è tra le squadre più avanti nella trattativa per Guglielmo Vicario.Negli ultimi giorni ci sono stati dei contatti rilevanti tra le parti con l'EMpoli che valuta il suo estremo difensore circa 15 milioni di euro. Un retroscena invece del mercato invernale, è stato fornito da Andrea Radrizzani, presidente del Leeds, che in una lunga intervista a Dazn ha svelato il contatto con la Roma per portare Nicolò Zaniolo in Inghilterra: "Abbiamo proposto ai giallorossi uno scambio all'ultimo momento con uno dei nostri ma non si poteva perché la Roma non aveva posti da extracomunitari"