Mourinho festeggia a Trigoria. Mancini: “Difficile il recupero di Spinazzola”

Mattinata di festa a Trigoria che tra un'allenamento e l'altro celebra in grande stile il compleanno di José Mourinho. Lo Special One oggi ha spento 59 candeline su una torta che ricopia il murale di Testaccio che ritrae il tecnico in vespa dipinto dello street artist Harry Greb. Tanti i messaggi di auguri ricevuti dall'allenatore, da quello di Nuno Santos, passando per quelli di Abraham ed El Shaarawy fino ad arrivare alla simpatica storia della foto postata da Sergio Oliveira. L'ex Porto ha pubblicato tramite una storia Instagram un suo vecchio scatto: destini incrociati direbbe qualcuno. Il bambino, visibilmente emozionato, è proprio il numero 27 giallorosso, che nel ormai lontano 2004 accompagnato dalla madre, si trova si trova davanti a José in occasione della presentazione della sua autobiografia ufficiale. Resta il fatto però, che in questa giornata di festeggiamenti, il regalo più grande l'ha fatto lui a noi, ridandoci la voglia di tornare allo stadio (finché si è potuto) e il desiderio di pretendere qualcosa in più sperando di trovare presto una vittoria che a Roma manca da troppo tempo.

Pausa nazionale: da Zaniolo ad Abraham

Gli stati si svuotano per la sosta Azzurra e da Coverciano arrivano le prime dichiarazioni. Oggi Nicolo Zaniolo oltre a far parlare di se per l'imminente rinnovo con la società ha fatto parlare ancheMancini: "Per me è una mezz'ala d'attacco, continuo a pensare questo. Poi ha il fisico e la conclusione per giocare in attacco: vanno valutate tante cose, come mezz'ala d'attacco ci dà la possibilità di essere più forti in fase offensiva". Il c.t. della nazionale ha argomentato così la sua convocazione lasciandosi scappare anche la delusione di non aver potuto ritrovare Spinazzola, profilo fondamentale per la vittoria dell'Europeo, che tornerà ad essere disponibile, anche e sopratutto a Mourinho, non prima di marzo. Anche Tammy Abraham è tornato in patria per prendere parte al raduno della nazionale inglese e sui social spunta un video esilarante dove Declan Rice lo chiama Tammy Totti, soprannome inventato lo scorso ottobre. L'attaccante viste le ultime prestazioni è riuscito non solo a conquistare Roma, convincendo anche i più scettici che ancora non lo vedono all'altezza della piazza, ma sbalordendo sopratutto i suoi connazionali anche per i 17 gol stagionali raggiunti.

Le ultime voci di calciomercato

Nell'ambiente è ancora scottante l'argomento Diawara: senza un suo possibile trasferimento il mercato dei Friedkin potrebbe fermarsi qui. Dopo il suo 'no' anche al Venezia, il centrocampista vede sfumare anche l'idea Valencia che nella giornata di oggi hanno intensificato il loro interesse per Ndombele, provando l'assalto. Situazione analoga quella di Santon, che, ha lasciato andare le offerte provenienti da Turchia e Grecia tra cui spicca il Paok Salonicco. Si torna a parlare anche di Xhakama non in chiave Roma. Lo svizzero, che ha rinnovato il suo contratto con i Gunners in estate, non è più al centro del progetto tecnico del club ma soprattutto è sempre più in pessimi rapporti con i tifosi. Per questo motivo l'Arsenal si sta guardando intorno alla ricerca di un suo sostituto e i nomi nuovi sono quelli di Ruben Neves e Douglas Luiz.

Martina Stella