Montella le prova tutte. Mercato tra smentite e speranze argentine

(di Daniele Petroselli) Un sogno chiamato Champions. Un obiettivo da centrare o almeno provarci. E per farlo bisogna pensare ad ogni minimo particolare. Anche quello di affrontare la corazzata Milan con un uomo in meno.

Col Bari è stato così, ma con chi vuole diventare campione d’Italia proprio all’Olimpico sarà un altro discorso. E allora ecco Montella preparare la squadra anche a questa evenienza. Ancora un dubbio in attacco, con Totti che si è alternato con Borriello. Ma il capitano sembra ancora una volta in vantaggio per una maglia da titolare, con l’attaccante napoletano pronto però a subentrare nella ripresa per aumentare le bocche di fuoco giallorosse. Saranno in tanti ad assistere alla partita chiave della stagione giallorossa: esauriti tutti i settori, tranne laMonte Mario. Attesi oltre diecimila tifosi rossoneri, galvanizzati dalle dichiarazioni dei propri giocatori, vedi Flamini e Nesta, pronti a non accontentarsi del misero punticino per la "matematica" ma di una vittoria.

CASMS Tanti supporter rossoneri all’Olimpico, ma non sarà così la prossima settimana al Massimino. Infatti è stata vietata oggi la vendita dei tagliandi per l’incontro con il Catania ai residenti del Lazio. L’ennesimo schiaffo ad una tifoseria fin troppo penalizzata in questa stagione.

CHI VA E CHI VIENE E proprio in Sicilia potrebbe sbarcare Guillermo Burdisso, che non ha convinto nessuno in questa stagione, da Ranieri a Montella. Per lui il riscatto è una chimera. C’è il Catania, ma alla finestra rimangono  Wolfsburg e Fenerbahce. Mentre il Galatasaray continua il corteggiamento per Doni, Riise allontana ogni possibile voce di una sua partenza dopo le indiscrezioni uscite ieri in una intervista a Sky Sport. E svela che chiederà alla nuova società un contratto di 4-5 anni. Una giornata caratterizzata dalle smentite, come quelle di Bovo e di Buffon: il difensore palermitano in conferenza stampa dichiara di voler rimanere in rosanero, mentre l’agente del portiere juventino continua ad allontanare la Roma dal futuro del suo assistito. E neanche Totti potrebbe convincerlo. Ma se non arrivasse il numero uno della Nazionale, ecco l’idea Gillet. Un affare più possibile proprio per la discesa in B dei pugliesi. Ma anche qui ancora tutto tace.

Intanto Sabatini continua a tessere la tela del mercato giallorosso. Se Lucho Gonzales dichiara di non sapere se rimarrà al Marsiglia, è sempre il mercato argentino ad interessare il nuovo ds giallorosso. Sotto la lente d’ingrandimento, dopo un incontro con Jorge Citerszpiller (re del mercato argentino), Denis Stracqualursi, numero nove del Tigré e capocannoniere dell'ultimo torneo Apertura, il catanese Llama e il viola Vargas. Ma i nomi più caldi sono le due stelle della Nazionale, il diciannovenne Eric Lamela e, come sempre, Javier Pastore. Ma per quest’ultimo rimane ancora il veto di Zamparini, che però avvisa: “Se vuole andare via può farlo. E’ destinato ad un grande club”. Magari proprio alla Roma a stelle e striscie.