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Mihajlovic: “Noi arrabbiati come loro. Proveremo a vincere ma so che sarà difficile”

Sinisa Mihajlovic, durante la conferenza stampa in vista della dura sfida di domani contro la Roma, ha espresso la sua opinione sui giallorossi e sulla condizione tecnica e mentale della Sampdoria.

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Sinisa Mihajlovic, durante la conferenza stampa in vista della dura sfida di domani contro la Roma, ha espresso la sua opinione sui giallorossi  e sulla condizione tecnica e mentale della Sampdoria.

Queste le parole del tecnico blucerchiato:

Inizia Mihajlovic: "Domani sarà una sfida tra due squadre arrabbiate. Noi abbiamo perso una grande occasione a Cagliari. Ma dal punto di vista caratteriale la Samp ha fatto grandi progressi, non dobbiamo lasciare nulla per strada, dobbiamo essere bravi prima nella testa e poi nelle gambe. Se noi siamo arrabbiati immaginate la Roma. Noi non possiamo fare sbagli, i giallorossi sono una squadra difficile da affrontare e non possiamo pensare che loro sono in difficoltà. Non dobbiamo pensare al Bayern, perché loro sono una squadra mostruosa, la Roma è andata subito in bambola e non ripeteranno più quegli errori. La Roma ha grandi campioni e forse gioca il miglior calcio. Se pensiamo di perdere abbiamo già perso in partenza. Vi faccio una citazione di Ugo Tognazzi e questo è un mio omaggio a suo figlio: 'ottimista è uomo che senza una lira ordina ostriche con la speranza di pagarle con la perla che c'è dentro'. Speriamo di trovare molte perle domani".

Su chi sia più ottimista. 

"Ferrero è il più ottimista. Spero che i romanisti non si arrabbino perché il nostro presidente guarda tutto con gli occhi dello spettacolo".

Sul fatto di accontentarsi dell'1-0. 

"Mi accontento di fare anche cinque gol, ma noi proveremo a vincere perché sono ottimista, ma so che sarà difficile".

Sulle condizioni di Gastaldello e Silvestre. 

"Gastaldello è forte, una febbre cosa gli può fare? Viene da una parte di Italia dove sono forti. Silvestre si è fermato a scopo precauzionale ma sarà disponibile".

Sull'addio di Moratti. 

"Spiace, ho fatto quattro anni bellissimi. Per noi era come un padre, un signore e uno che era attento a tutto e io ero legato a lui. Spiace ma avrà avuto i motivi giusti".

Su Bayern-Roma. 

"Ogni partita è una storia a sè. Nei primi 70 minuti il Bayern non ha sbagliato un passaggio. Sicuramente ci ha fatto capire che la Roma dietro ha preso gol in maniera diversa. In Italia è difficile che capiti perché il pallone lo hanno sempre loro".

Sulla squadra. 

"Quando tu vedi una squadra che non crea occasioni ti devi preoccupare, quando crei devi preoccuparti ma meno".

Su come è stata preparata la partita. 

"Le partite le prepariamo alla stessa maniera. Forse quando incontri le squadre forti è più facile ma le prepariamo. Penso che i ragazzi sanno quali sono i pericoli ma sanno come metterli in difficoltà".

Gastaldello sul fatto di battere una grande. 

"Penso sia arrivato il momento giusto. Questo campionato abbiamo fatto ottime prestazioni e dobbiamo sfatare questo tabù".

Palombo sul fatto di battere una grande. 

"Deve essere un ulteriore stimolo. Cercheremo di dare il massimo".

Mihajlovic su Romero. 

"L'ho visto bene, si è comportato bene. Si allena bene, le qualità tecniche le conosciamo".