Menez: “Ranieri mi ha dato disciplina nel gioco. Mi ha aiutato a crescere”

Queste le parole di Jeremy Menez, in questo momento con la nazionale francese, rilasciate al sito fifa.com.

ROMA- "L'allenatore Claudio Ranieri mi ha dato un po 'di disciplina del gioco. Ho parlato molto con l'allenatore ed i suoi assistenti ( tra cui Christian Damiano), per  mparare a convivere con la pressione che mi aveva paralizzato contro la Bielorussia. Sto mettendo la testa a posto sul campo. Gioco i miei scatti in fondo. Oggi mi sento più calmo, più tranquillo e più libero".

CONCORRENZA IN NAZIONALE"La concorrenza non la vivo male. Ho intenzione di concentrarmi sul mio lavoro, sul gruppo. Non fa bene a pensare a quelli che non ci sono, che sono infortunati"

NAZIONALE"Nell'ultima gara in nazionale non ho giocato come so fare: attaccando e scardinando le difese avversarie. Non sono rimasto soddisfatto del mio rendimento, ma ho ancora un bellissimo ricordo per aver giocato con la Francia. Non è andata benissimo, ma dobbiamo guardare in avanti. Indossare la maglia della Francia è un'altra cosa. Non è facile, non è qualcosa tipo 'vieni, giochi bene e a posto così'. Sta a noi dimostrare cosa sappiamo fare. Dobbiamo sempre pensare al bene della Francia, deve essere un pensiero fisso"

La ricostruzione avviata da Laurent Blanc sembra non considerare Menez un punto fermo dal momento che l'allenatore gli ha spesso preferito Valbuena e Remy Payet."Non sono stato chiamato e me lo aspettavo, non c'è problema. Da quella partita, mi sono detto che dovevo concentrarmi sulle buone prestazioni col mio club. Se dimostraro ciò che posso fare con la mia squadra allora, posso farlo anche con la maglia dei Blues"