Continua il periodo nero dell'Inter di Gasperini che, dopo la sconfitta all'esordio in campionato contro il Palermo, ha perso ieri anche in Champions League contro i turchi del Trabzonspor.
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Mazzola: “Errore grave mandare via adesso l'allenatore”
Continua il periodo nero dell’Inter di Gasperini che, dopo la sconfitta all’esordio in campionato contro il Palermo, ha perso ieri anche in Champions League contro i turchi del Trabzonspor.
«Di sicuro ieri c'è stata anche una buona dose di sfortuna -spiega a Calciomercato.it Sandro Mazzola-, è un risultato bugiardo, ma la gara ha comunque evidenziato dei problemi importanti, soprattutto nella fase di preparazione dell'azione. Problemi di inserimento dei centrocampisti e dei difensori». «Senatori come Cambiasso e Zanetti in difficoltà? Non è giusto che siano sempre loro a risolvere le situazioni difficili, lo hanno fatto già molte volte, è tempo che anche i giovani tirino fuori la personalità per prendersi la responsabilità di tirare fuori la squadra da questo periodo no. Con Gasperini? Certo, è presto per giudicarlo e secondo me sarebbe un errore grave cambiare allenatore adesso. Viene sempre data troppa importanza agli allenatori. Quelli che vanno in campo sono i giocatori e sono loro che devono capire come invertire la rotta. Non penso che i calciatori non seguano l'allenatore, non ho mai creduto a questo tipo di cose». Sulla stessa lunghezza d'onda, le considerazioni sui nuovi arrivati, Alvarez e Zarate in particolare. «È troppo presto per giudicarli. Devono calarsi nella nuova mentalità e capire cosa significhi giocare per questo club. Diamogli tempo». Sabato ci sarà la sfida con la Roma, altra delusa in questo avvio di stagione. «È già una gara importantissima, che potrà dirci chi si risolleverà da questo periodo no». (Adnkronos)
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