Matic rinnova fino al 2024, Smalling valuta le offerte. Occhi su Orsolini e Dominguez

Con la pausa per le nazionali e la settimana di riposo concessa da Mourinho alla squadra, per la Roma è il momento di pensare al futuro e il primo tassello si chiama Nemanja Matic. Il centrocampista serbo proseguirà la sua avventura in giallorosso per un altro anno grazie alla clausola di rinnovo automatico presente nel suo contratto. Da risolvere invece la situazione legata a Chris Smalling. La Roma qualche settimana fa ha fatto la sua ultima mossa (per ora): biennale a 3,5 milioni di euro netti ma l’inglese ancora non ha dato la sua risposta. Oltre al capitolo rinnovi, Tiago Pinto guarda anche alla prossima finestra di mercato. Nico Dominguez e Riccardo Orsolini, entrambi in scadenza 2024 e piacciono alla Roma. Il Bologna, che ha offerto a entrambi circa 1,5 milioni a stagione, vorrebbe inserire una clausola rescissoria di 20-25 milioni di euro ma entrambi hanno chiesto di abbassarla a 10. I rossoblù chiaramente non gradiscono questa cifra, anche perché club come Roma, Inter, Milan e Lazio avrebbero mostrato interesse. Per il centrocampo invece, si segue Weston Mckennie. Oltre alla Roma, al centrocampista classe '98 si sono interessate anche Aston Villa e Borussia Dortmund. Il centrocampista texano, è passato a gennaio al Leeds in prestito con diritto di riscatto fissato a circa 35 milioni di euro ma il cub di Elland Road non è sicuro di poterlo confermare la prossima estate. Un retroscena di mercato è invece legato a Mateo Retegui. Nell'estate 2020 l'attaccante argentino era stato proposto a diversi club di A, Roma in primis, visto che per due anni il suo agente è stato Francesco Totti. L'ex capitano giallorosso lo aveva proposto a Trigoria quando il costo del cartellino era di circa 1,5 milioni mentre adesso il Boca Juniors per lasciarlo partire ne vuole almeno 15. Nel pomeriggio sono arrivate anche le parole del vicepresidente del Galatasaray che è tornato a parlare del trasferimento di Nicolò Zaniolo: "L'abbiamo comprato l'ultima sera per 15 milioni di euro, a metà prezzo, con un contratto di 5 anni e il primo pagamento a novembre. Non un centesimo è uscito dalle nostre tasche". 

Daspo di 5 anni per un tifoso della Roma

Il derby porta un altro daspo ma questa volta per un tifoso della Roma. La Polizia ha prima identificato e poi deferito all'Autorità giudiziaria, un tifoso giallorosso che sugli spalti del derby ha affisso una bandiera nera con due soldati, riferibili alle truppe naziste, con i colori del club. Il provvedimento era stato annunciato dal Ministro dello Sport Andrea Abodi attraverso i propri canali social: "Segnalato stamattina, identificato nel pomeriggio, daspato stasera. La buona collaborazione è sempre utile. Proviamo a dare un valore al RISPETTO senza farlo diventare un tema da “doppia morale”? E non solo in questi casi".