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Mancini: “Siamo sereni per il ritorno. La partita è stata combattuta”

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Le sue parole: "I rigori nel calcio bisogna avere la personalità di batterli, in un momento importante Lorenzo ce l'ha avuta"
Redazione

Gianluca Mancini ha parlato ai microfoni di Sky dopo la sfida col Feyenoord. Queste le sue parole

MANCINI A SKY

C'è una forte componente di casualità nel calcio. Che riflessioni si fanno? "I rigori nel calcio bisogna avere la personalità di batterli, in un momento importante Lorenzo ce l'ha avuta. Si è preso la responsabilità di tutti, ha preso palo oggi ma ne ha segnati tanti. I rigori si tirano e si sbagliano, ma la partita è stata molto combattuta. A parte i primi 12 minuti del secondo tempo dove loro ci attaccavano, noi abbiamo tenuto bene il campo cercando di pareggiarla. Siamo sereni, tranquilli e uniti per il ritorno dove dovremo ribaltarla".

Dovrete fare un'altra partita giovedì, aggredendoli, anche se non fa molto parte di voi. "Non sono d'accordo, noi abbiamo aggredito fin da subito anche oggi. Poi in alcune partite alterni perché ci sono anche gli avversari e non puoi pressare 95 minuti. Devi essere bravo a non abbassarti e non prendere tiri in porta. Cosa che a parte il gol oggi abbiamo fatto, con la possibilità di aggredirli. Chiaramente al ritorno partendo in svantaggio andrà fatto ancora di più".

MANCINI AI CANALI UFFICIALI DEL CLUB

"Sapevamo che lo stadio li aiuta molto, ma abbiamo tenuto botta e potevamo andare in vantaggio. I rigori fanno parte del calcio, si tirano e si sbagliano. Lorenzo ha avuto personalità nel tirarlo, peccato. Abbiamo preso poi un gol strano, abbiamo cercato di riprenderla con la traversa di Ibanez, siamo stati un po' sfortunati. Siamo sereni e compatti, pensiamo all'Udinese e poi a giovedì dove avremo uno stadio ancora più forte di questo a spingerci e cercare di ribaltare la situazione".

La reazione che c'è stata dimostra che squadra è questa. "Sì, a inizio secondo tempo quei 10-12 minuti siamo stati un po' troppo bassi, ma ci può stare quando giochi in trasferta con gli avversari che provano a dare quel qualcosa in più spinti dal pubblico. Abbiamo preso un tiro dalla distanza, non ci diamo tante colpe, la reazione c'è stata e abbiamo finito dentro la loro area. Speriamo di segnare al ritorno".

Dovranno avere timore loro. "Sì, loro giocavano e abbiamo giocato anche noi. In campo siamo stati migliori noi, quando hanno segnato si sono messi un po' dietro, hanno avuto un po' di fortuna e noi un po' m,no. Pensiamo a domenica e poi a giovedì, daremo tutto per ribaltarla".