Maicon, mai più Seleçao: esclusione permanente. Cacciato da Dunga perchè ‘indisciplinato’ fuori dal campo

Il problema finora sembrava essere perchè avesse giocato con la sua Selecao e non con la Roma. Ora è un altro. E ben più grave. Maicon è stato cacciato dal ritiro della Nazionale brasiliana. E' stato escluso dalla squadra a causa di 'problemi interni' sorti nelle ultimisse ore. Sembra però che il danno sia irreparabile. Fonti vicine alla Federazione di Calcio Brasiliana, la CBF, confermano che Maicon per il ct Dunga era la prima scelta, come terzino destro, ma dopo essere stato 'indisciplinato' fuori dal campo è ormai escluso definitivamente dalla Selecao. Gilmar Rinaldi, il direttore tecnico verdeoro, ha rifiutato di rispondere a domande riguardanti i 'problemi interni' che hanno causato questa esclusione di Maicon; ha soltanto dichiarato che "è stato liberato dalla delegazione". Fabrinho, il terzino del Monaco impegnato finora con la Nazionale Under 21, prenderà il posto del giallorosso.

 Ad inizio settimana, tra domani e dopodomani, dunque Maicon farà rientro a Roma; ed è molto probabile che renderà conto di questo suo comportamento indisciplinato anche ai vertici giallorossi (la Federazione di Calcio Brasiliana invece non è tenuta a dare spiegazioni in merito all'accaduto alla squadra di club del giocatore), sperando che questo episodio non pesi a livello psicologico sulle sue prestazioni future con la maglia della Roma. Alla base sembrano esserci problemi di spogliatoio. In Brasile ne parlano come se l'amichevole contro la Colombia di ieri notte fosse stata l'ultima sua gara in verdeoro. E così è.

Inizia a girare su Twitter l'ashtag #ObrigadoMaicon ("Grazie Maicon") come congedo definitivo dagli appuntamenti nazionali. Saluti finali, titoli di coda a conferma della sua esclusione permanente dalla selezione brasiliana. Maicon, ricorda con dei cinguettii la Selecao Brasileira, è stato (ormai se ne parla al passato prossimo) il miglior terzino destro dopo Cafu. "Maicon ci mancherà" scrivono ancora in Brasile. Sgomento e shock per la notizia dominano dal Sud America all'Italia, Roma in particolare. I tifosi si aspettano maggiori notizie, che per ora la CBF ancora non ha reso di dominio pubblico.

Dalle Nazionali però provengono anche note liete. Alessandro Florenzi è molto vicino ad ottenere una maglia, da titolare, per l'esordio di questa Nazionale italiana di Conte nelle qualificazioni ad Euro 2016. Il centrocampista giallorosso è in pole per partire dal primo minuto contro la Norvegia, ad Oslo, vista anche l'indisponibilità di Marchisio squalificato. Davide Astori da Coverciano ha parlato della sua percezione di Roma. Nella Capitale respira un clima che lo stimola, un clima da Scudetto. Con tutta la pressione che ne consegue che lui giudica "positiva". Salih Ucan invece ha prenotato un futuro in giallorosso. Impegnato con la Nazionale Under 21, ad un'emittente turca ha rilasciato alcune dichiarazioni in cui ha manifestato la sua intenzione di rimanere a Roma tanto tempo, non solo 2 anni come da contratto. La voglia è dunque di portare la società giallorossa a prolungargli il contratto al termine di queste due stagioni, durante le quali vorrà dimostrare tutto il suo valore.