Luis Enrique: “Questo è il calcio che piace a tutti!”

Ecco le parole di Luis Enrique ai microfoni di Sky , Mediaset, Roma Channel e Sala Stampa dopo Roma-Cesena 5-1

LUIS ENRIQUE A SKY

Goal e spettacolo, possiamo dire che abbiamo visto il suo calcio stasera? “Non il mio calcio, ma è il calcio che piace ad ogni allenatore, che ti dà maggior opportunità di vincere le partite”

A Catania avete sofferto tanto, ma oggi totalmente diversa la prestazione come mai? “Oggi è sembrato facile, oggi il risultato è giusto così”

E’ un caso che Totti sia tornato al goal od è cambiata la sua posizione? “E’ normale è un campione, ha una qualità diversa”

Avete festeggiato Totti per questi goal? “I numeri parlano da soli, sono da grandi campioni, non facciamo nessuna feste, perché giochiamo martedi una partita molto bella e penso sia un’opportunità di vedere a che punto siamo”

LUIS ENRIQUE A MEDIASET

A Catania la Roma non gli era piaciuta.  Si aspettava una Roma così bella? “Non si sa mai cosa può succedere in una partita. Dopo 8 minuti abbiamo chiuso la partita. Tutta la squadra è stata perfetta. Voglio fare i miei complimenti a tutti i giocatori che hanno fatto una gara completa”

Volete sempre divertire… “Noi vogliamo vincere e per farlo pensiamo che dobbiamo giocare così. È uno spettacolo sia per noi che per i tifosi. È logico che non possiamo giocare sempre così. Davanti c’è sempre un avversario che cerca di metterti in difficoltà”

Oggi un altro record per Totti.. “I numeri parlano da soli. È un punto di riferimento per noi. Faccio i complimenti al mio capitano e mi aspetto che aggiorni sempre di più il suo bottino.”

Sacchi ha detto che lei sta dando un grande contributo al calcio italiano.. “Per me è un grande onore. Ho avuto l’onore di parlare in ritiro con lui e mi da grande gioia sapere che lui pensa questo. Sono contento di fare qualcosa per il calcio italiano”

Perché avete ancora qualche alto e basso? “Non ci dobbiamo mai dimenticare qual è la nostra proposta di gioco. A Catania l’abbiamo fatto solo per 5 minuti. Oggi siamo stati, soprattutto il primo tempo, strutturalmente perfetti. Dopo 6 mesi abbiamo fatto un grande lavoro. Dobbiamo cercare sempre la vittoria”

Stasera abbiamo visto degli sprazzi di un grande Bojan… “Io sono contentissimo del suo rendimento. Non è facile per un ragazzo di 21 anni venire in un altro paese e cambiare la propria vita. Sono contento di tutti i ragazzi che fanno parte del gruppo. Abbiamo tante soluzioni diverse per affrontare al meglio ogni gara”

LUIS ENRIQUE A ROMA CHANNEL

Grande partita, 3 gol in 8 minuti..."Avevo paura, poteva diventare una partita-trappola. Oggi però ho fatto i complimenti ai calciatori perché abbiamo continuato a fare la nostra proposta. L'inizio del secondo tempo soltanto non è stato buono. Sono contento"

Si lavora molto negli allenamenti. In campo poi vengono riproposti i movimenti..."E' una bella soddisfazione. Non è mai facile far capire le proprie idee. Per me è un grande piacere e alla fine non mi importa del risultato, se la squadra fa quello che proviamo il risultato arriva"

La rifinitura di ieri le è piaciuta molto, ieri ho visto una squadra determinata..."Moltissimo, il giorno prima il lavoro deve essere un lavoro per rinforzare la personalità dei calciatori. Inizio a vedere ogni giorno che la velocità del pallone è superiore. Oggi quando perdevamo il pallone lo recuperavamo subito"

C'erano state diverse critiche su questo modo di giocare, c'è dentro di lei una piccola rivincita interiore?"No, è normale. Ogni allenatore propone la sua cosa. Tutti sono diversi. Penso che è normale criticare. Sono anche l'unico allenatore straniero credo. Il calcio è uguale in Spagna, Inghilterra o Italia. Sono i risultati che parlano. Sono contento di essere qui, c'è tanta gente che pensa che stiamo sulla strada giusta"

LUIS ENRIQUE IN CONFERENZA STAMPA

"E’ importante sapere che l’allenatore confida in tutti giocatori, e il lavoro settimanale è importantissimo. Ogni giorno vedo che questa idea è più forte e con i irusiultati riesce meglio a convincere i giocatori. Continueremo così. Oggi  hanno giocato 11 giocatori diversi dalla scorsa giornata, la prossima ce ne saranno altri 11, in funzione di quello che riterrò il meglio per la squadra"

Lamela, l’ha visto deconcentrato?"No, pensiamo sempre più avanti noi allenatori. Ho fatto i cambi pensando al fatto che martedi giochiamo di nuovo, è importante conoscere lo stato fiscio dei calciatori"

Siamo a meta del cammino un bilancio? Le ambizioni?"Come al solito, penso alla prossima partita, siamo sulla strada giusta. All’inizio non mi aspettavo i problemi, adesso la sqaudra è diversa. Dopo sei mesi credo isi inizi a vedere qualcosa e sono contento. Parlo con i giocatori che stanno iniziando a vedere tutto questo, si comportano come una squadra al 100%,  spero continuino così"

Oggi la Roma ha interpretato al meglio la gara. Cosa manca ancora?"Tantissimo, abbiamo preso un gol oggi. Un allenatore non deve pensare che è tutto fatto, cosi iniziamo a perdere la testa. Tutto si può migliorare. Quella mancanza di struttura, che c’è stata a Catania, oggi non c’è stata. Sono contento, la squadra ha capito che cosi possono andare avanti"