Lazio, pochi dubbi per Petkovic: Klose unica punta

Cos? tanti problemi di abbondanza, forse, Vladimir Petkovic non ne ha mai avuti. Nel ritiro di Norcia, il tecnico di Sarajevo potr? sbizzarrirsi nel cercare la formazione migliore con la quale affrontare il derby di domenica. Molto probabilmente alla fine opter? per il consolidato 4-1-4-1 che ha fatto le fortune della Lazio nella prima parte di stagione: ancora troppo poco equilibrato il 4-4-2, che eventualmente potr? essere utilizzato a gara in corso in caso di necessit?.

CANA CORRE PER UN POSTO DA TITOLARE -?Ma anche nel modulo che d? pi? certezze, non mancheranno dubbi e ballottaggi. A partire dalla difesa. La terza linea titolare ? ovviamente Konko, Biava, Dias e Radu. Sono tutti a disposizione dell'allenatore, che per? potr? contare anche su un Lorik Cana rigenerato, leader della retroguardia nell'ultima fase di campionato. L'albanese scalpita per partire titolare, con il suo carisma, la sua grinta e l'esperienza in campo internazionale potrebbe dare un surplus importante alla Lazio. In queste giorni cercher? di convincere Petkovic: si gioca un posto da titolare con Biava e Dias.?

GONZALEZ IN FORTE DUBBIO, PRONTO ONAZI -?Ballottaggi anche a centrocampo. Con Mauri ed Ederson ristabiliti dai rispettivi infortuni Petkovic avr? l'imbarazzo della scelta per la corsia di sinistra. Probabile che alla fine il titolare sia Lulic, ma il triplo ballottaggio andr? avanti fino a poche ore prima della gara. Recuperato?anche Hernanes, che scender? regolarmente in campo insieme a Ledesma e Candreva. In forte dubbio Gonzalez: la fascite plantare continua a tormentarlo e ancora non ha mai sostenuto un allenamento per intero. "Far? di tutto per esserci", ha rivelato l'uruguaiano ai tifosi, ma anche oggi non ? sceso in campo con il resto della squadra: sta cercando di dosare le forze e recuperare in tempo per la Roma, la partita per? ? sempre pi? vicina. Se non ce la dovesse fare ? pronto Eddy Onazi a sostituirlo. Nessun dubbio invece davanti, con Klose che agir? da unico punto di riferimento.

FONTE: repubblica.it