news as roma

L'Avversario: il Cagliari

(di Alberto Balestri) Sembra lontano anni luce quel maledetto 5-1 subito al “Sant’Elia” lo scorso settembre, ma è giusto ricordarlo, perché è proprio questo l’altro motivo per cui il Cagliari va battuto.

Redazione

(di Alberto Balestri) Sembra lontano anni luce quel maledetto 5-1 subito al “Sant'Elia” lo scorso settembre, ma è giusto ricordarlo, perché è proprio questo l'altro motivo per cui il Cagliari va battuto.

L'altro, invece, è scontato: restare sulla scia della Napoli, della seconda squadra della città, e il Milan. Non sarà facile, perché il Cagliari è ancora su di giri grazie all'arrivo del nuovo allenatore, quel Donadoni che ha accelerato l'addio alla nazionale di Francesco Totti.

Con l'arrivo dell'ex tecnico dell'Italia la squadra ha cambiato mentalità, e il 4-3-3 dell'ex giocatore del Milan piace ai giocatori: i risultati, infatti, si sono visti nella gara contro il Palermo, ma anche in quelle precedenti, specialmente nella gara persa contro il Milan. La formazione che dovrebbe affrontare la Roma dovrebbe essere quella con Agazzi in porta, e una linea difensiva composta da Pisano a destra, Canini e Astori al centro, e Agostini laterale sinistro di difesa.

Daniele Conti, (speriamo che non ci faccia scherzi...) è il regista di un centrocampo i cui laterali saranno Biondini e Nainggolan, giocatore di grandi potenzialità tecniche.

Il trio d'attacco sarà formato da Nenè, Acquafresca e Matri, giocatore sempre più forte, e che l'anno prossimo lascerà la Sardegna per accasarsi in una squadra più forte. Il portiere Marchetti, invece, è ancora “prigioniero” del vulcanico presidente Cellino, anche se quando sarà finita la sessione del mercato di gennaio andrà a giocare altrove, ma non alla Roma, squadra a cui era stato più volte accostato.

Il secondo portiere, invece, è l'ex romanista Pelizzoli, mentre il resto della panchina dovrebbe esser formato dall'altro ex Maglioccheti, i difensori Perico e i centrocampisti Biondini, che forse potrebbe anche essere schierato in campo al posto del sopracitato Nainggolan, i suoi compagni di reparto Laner, e Sivakov, e l'attaccante di riserva Rugatzu. Quest'ultimo è l'unica alternativa per il reparto avanzato, ma non è detto che arrivi qualche altra punta, specialmente se Donadoni continuerà a giocare sempre con le tre punte.