E' l'attacco che cambia. Lo ha confermato ieri sera prima di Fiorentina-Roma Mauro Baldissoni: "E’ probabile che faremo qualcosa davanti, stiamo vagliando più di un operazione". Senza sbilanciarsi, il direttore generale della Roma ha confermato che la società si sta muovendo sul mercato, e che le operazioni (in entrata e in uscita) si chiuderanno nel reparto offensivo. Nel mirino c'è sempre in primo piano Luiz Adriano. La punta dell'attacco dello Shakhtar è il primo nome della lista di Walter Sabatini. Messo da parte Mohamed Salah, ma l'egiziano del Chelsea è un esterno di attacco (ed è extracomunitario come Adriano, e la Roma in questo momento non ne può prendere più di uno), la priorità è diventato il centravanti. Questo perchè parallelamente c'è la questione Destro da risolvere. L'attaccante di Ascoli Piceno è voluto in Italia, dal Milan, e all'esterno, in primis dal Tottenham. L'affareDestro-Milan sembra l'opzione più vicina ad essere resa effettiva (si è parlato, ma senza conferme ufficiali, di visite mediche già fissate per mercoledì prossimo a Milano). Il club rossonero vorrebbe chiudere presto, ma la Roma intende vendere Mattia Destro soltanto con un trasferimento definitivo oppure con un prestito con obbligo di riscatto. Il costo dell'operazione comunque non dovrà scendere al di sotto dei 15/20 milioni di euro. Il Milan dunque per Destro è in pole, ma non cessa nemmeno la corte del Tottenham: una pista interessante. Qualora l'attaccante classe '91 lasciasse Roma per la Premier League, potrebbero aprirsi nuovi scenari che farebbero riaprire il dialogo tra Roma e Spurs per Vlad Chiriches, il difensore centrale che da tempo piace ai giallorossi.
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L’attacco che cambia: parte Destro, arriva Luiz Adriano. A Firenze la riscossa di Iturbe
Sconfitta no, ridimensionata sì. La Roma colleziona il terzo pareggio consecutivo in campionato e la Juve è più lontana. Ma oltre le delusioni di campo c'è il mercato: l'arrivo di Luiz Adriano è ormai annunciato come imminente
Destinazione a parte, il sodalizio tra Roma e Mattia Destro sembra essere arrivato ad un capolinea ed un suo trasferimento a titolo definitivo sarebbe non solo voluto dal club giallorosso, ma anche la soluzione auspicata dallo stesso centravanti ex Siena. Tornando a Luiz Adriano, la Roma ha presentato allo Shakhtar un'offerta ufficiale: 2 milioni per il prestito, più altri 8 milioni per il riscatto del giocatore. L'accordo con l'attaccante brasiliano, consapevole dell'interesse dalla Roma e non intenzionato a rinnovare con il club ucraino, c'è e l'intesa potrebbe trovarsi anche domani, quando a Roma si svolgerà una riunione tra la società giallorossa e degli emissari dello Shakhtar. "La Roma è una grande squadra, con molta tradizione - ha commentato Luiz Adriano - E’ un onore il loro interessamento".
ANCORA UN PARI. E LA JUVE E' PIU' LONTANA - La fotografia di Fiorentina-Roma al triplice fischio è stata questa: Pizarro e gran parte dei suoi compagni viola hanno gioito per lo score finale, la Roma invece è rimasta (ancora) amareggiata per un risultato insoddisfacente. Squadre diverse, obiettivi diversi, soddisfazioni diverse. Pareggiare con la seconda forza del campionato è la speranza di diciotto squadre della massima serie italiana al momento, ma troppo spesso la speranza non è rimasta tale e si è trasformata in realtà bifronte: ha reso contenti avversari e capolista ed ha rattristato una Roma che dal post-derby è stata chiamata a tornare alla vittoria. Nemmeno al Franchi è stato così, ma la nota più positiva della serata fiorentina è stata la riscossa di Juan Manuel Iturbe, eletto come il migliore in campo. Il gol dell' 1-1 di Ljajic è in (gran) parte anche merito suo ed è servito a scacciare, quasi definitivamente, i fantasmi di un cartellino caro.
Domani la Roma si ritroverà a Trigoria per iniziare a preparare la sfida casalinga contro l'Empoli di sabato prossimo. Sempre domani, Kevin Strootman si sottoporrà ad ulteriori accertamenti clinici per verificare la condizione del centrocampista olandese dopo la contusione al ginocchio sinistro, quello operato. Oggi il numero 6 della Roma si è sottoposto a dei primi esami per accertare la stabilità dello stesso ginocchio e controllare un possibile interessamento dei legamenti: l'esito positivo degli esami ha portato ottimismo ed oggi Strootman ha svolto per precauzione una seduta fisioterapica all'interno del centro tecnico.
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