(di Marco Cantagalli) - La Champions League aspetta una Roma che, terminato il campionato da appena una settimana, vola negli Stati Uniti per una breve ma intensa tourneè. Partenza stamattina da Fiumicino, destinazione Orlando, in Florida (con scalo a Francoforte).
news as roma
La squadra verso Orlando per la tournée. Garcia: “Benatia resta con noi, non abbiamo più bisogno di vendere”
(di Marco Cantagalli) – La Champions League aspetta una Roma che, terminato il campionato da appena una settimana, vola negli Stati Uniti per una breve ma intensa tourneè. Partenza stamattina da Fiumicino, destinazione Orlando, in Florida...
VERSO LA TOURNEE' NEGLI USA
Morgan De Sanctis è tra gli assenti nonostante non sia impegnato dalla Nazionale. Il portiere romanista si è operato quest'oggi al gomito destro. L’intervento è perfettamente riuscito. Ora comincia la fase di recupero, con l’obiettivo di tornare a disposizione di mister Garcia per la tournèe di metà luglio sempre negli States. L’ex Napoli ha scelto di sottoporsi all’operazione per curare un infortunio di vecchia data che l’ha accompagnato per tutto il campionato. Il portiere giallorosso sarà pronto per la prossima stagione.
E sarà già «nuova» Roma: oltre a sei Primavera nella lista dei venti convocati ci sono i due acquisti Paredes e Sanabria, che dopo il «parcheggio» in prestito al rispettivamente al Chievo e al Sassuolo, indosseranno per la prima volta la maglia giallorossa.
L’attaccante classe ’96 ex Barcellona è costato 4 milioni e mezzo e promette meraviglie. Il centrocampista ventenne argentino avrà invece un anno di tempo per convincere il club a riscattarlo dal Boca Juniors alla stessa cifra di Sanabria.
Ad accompagnare gli uomini di Garcia anche il CEO Italo Zanzi e il dg Mauro Baldissoni. Assenti invece De Rossi, Destro, Torosidis, Gervinho, Pjanic e Maicon causa impegni con le rispettive nazionali, oltre a Benatia e Jedvaj. Anche gli infortunati Balzaretti e Strootman sono rimasti a casa.
LE PAROLE DI RUDI GARCIA...
La grande stagione di Rudi Garcia alla Roma ha fatto il giro del mondo. Soprattutto in Francia, dove Garcia è ancora molto amato, si parla dei risultati dei giallorossi. Il tecnico della Roma, in un’intervista concessa al quotidiano francese L’Equipe, racconta la sua prima stagione in Italia e parla dei suoi obiettivi per la prossima stagione, a partire dal ritorno in Champions League dei giallorossi.
Ecco le dichiarazioni dell'ex allenatore del Lille: "Ho creduto al titolo fino alla vittoria della Juve a Sassuolo. Se mi avessero detto che sarei riuscito a battere il record di punti della Roma in Serie A e ad ottenere le qualificazione diretta in Champions League…qui si dice “firmare con il sangue”: non ho nessun rimpianto. E’ un po’ come Cristiano Ronaldo che alla fine è riuscito a vincere il pallone d’oro contro Messi. Quest’anno i nostro rivali hanno battuto ogni record in Italia. La Juve ha fatto una stagione stratosferica, ma non è imbattibile. Benatia? Mehdi ha quattro anni contratto senza clausola rescissoria. Sarà romanista il prossimo anno. Mercato? L’obiettivo è quello di non aumentare il monte ingaggi. Non abbiamo i mezzi per farlo. Ma non avremo più bisogno di vendere. Totti? Mi piacerà giocare la Champions con Totti. Un giocatore del suo talento ha bisogno di questa vetrina. In questa stagione, quando ci sono state tre partite a settimana, si è dovuto preservare, proteggere. E’ intelligente, non chiede nulla. Tra di noi si è instaurata una complicità. Mi sono state dette molte cose su di lui prima che arrivassi, ma ho chiuso le orecchie per farmi una mia idea, e me la sono fatta. Non l’ho coccolato nè aiutato. In Francia quando un giocatore supera i 30 anni è vecchio, bruciato. E’ qualcosa che qui non esiste, visto che non vale per giocatori come Maldini, Totti, Zanetti."
...E QUELLE DI ALESSANDRO FLORENZI
Ecco le parole dell'autore del gol più bello della Serie A di quest'anno: "Mondiale? Ci ho sperato fino all’ultimo. Imparando a cadere ed attutire bene il colpo si puo’ ripartire piu’ forti di prima. Un messaggio a Prandelli di non fare altri scherzi? Spero che mi prenda in considerazione in futuro. Bertolacci? E’ un grandissimo giocatore, sono 15 anni che giriamo insieme per i campi di calcio, sarei contento se giocasse con la Roma l’anno prossimo. Garcia? E’ molto bravo. Un difetto di Garcia? Lui ha mostrato tanta cattiveria, questo puo’ essere un suo piccolo difetto, se si puo’ chiamare cosi’, ma è stato veramente bravo. Il prossimo anno ci sara’ una Roma agguerrita e pronta a giocare al massimo ogni match. Servono compagni ancora piu’ forti? Prima di tutto bisogna confermare tutta la rosa e poi ripartire e fare qualche innesto importante”, ha concluso fiducioso Florenzi.
IL MERCATO
Il mercato è a poco più di un mese dalla sua apertura ufficiale, ma in casa Roma continuano a circolare una miriade di nomi. Uno molto gettonato ultimamente è quello di Andrea Bertolacci, cresciuto nel vivaio della Roma e tifoso giallorosso. Oggi ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: "Il gioco di Garcia sarebbe perfetto per me, ma non è il momento di pensare al futuro..." ha detto Andrea Bertolacci, al quale ha fatto eco anche il suo procuratore: "Bertolacci alla Roma? Vediamo ci sono tante opzioni. Ci proviamo. Sabatini ben disposto? Spero di sì".
Il Bayer Leverkusen sembra sulle tracce di Tin Jedvaj, oggetto misterioso della Roma di Garcia. Da Trigoria, però, sembra che nessuno voglia far partire il difensore croato.
Ma attenzione a Benatia, vero argomento del mercato in uscita giallorosso, dopo il tormentone Pjanic.
Il Manchester City è pronta a offrirgli 4 milioni netti e oltre, attraverso facili bonus. Più del triplo di quello che guadagna oggi e assai di più della sua richiesta alla Roma: 2,7 milioni netti più premi. Ma alla Roma nessuno vuole vendere Benatia per fare cassa e innescare un altro giro di mercato, sperando di fare come un anno fa, quando le cessioni di Lamela, Marquinhos e Osvaldo portarono in cassa tanti soldi e il d.s. Walter Sabatini non sbagliò una mossa con i sostituti. L’intenzione è tenere il più possibile per puntare allo scudetto. Intanto il valore del giocatore non sarà mai inferiore ai 30 milioni di euro, fanno sapere da Trigoria.
LUIS ENRIQUE & IL CAPITANO
“E’ un giorno molto speciale, sono emozionato e pronto a costruire un Barcellona che può divertire” dice Luis Enrique cominciando la sua conferenza stampa di presentazione come nuovo allenatore del Barcellona. "Giocheremo all’attacco. Gestirò un gruppo come ho fatto nel Barça B, nella Roma e nel Celta. Non credo che ci sarà bisogno della mano pesante. Il mio rapporto con Totti è una leggenda che mi perseguita come la gomitata di Tassotti. Quando ho annunciato che me ne stavo andando da Roma, uno dei pochi giocatori che mi hanno salutato il giorno dell’addio è stato Totti. Ho avuto e ho ancora un rapporto meraviglioso con i giocatori della Roma. Capisco che dire che le cose vanno male venda, ma la realtà è molto diversa. È una logica conseguenza, i giornalisti in genere non hanno tempo per verificare le notizie, per alcuni si vende di più se sei arrabbiato con qualcuno. Ho il mio modo di essere, ma con Francesco ho un ottimo rapporto”
© RIPRODUZIONE RISERVATA