news as roma

La Roma scalda i motori in vista del derby. Baldini: “Valuteremo eventuali offerte per De Rossi”

(di Daniele Scasseddu) – Aspettando il derby di domenica, il miglior attacco del campionato, 26 reti, fa grande la Roma: il 4 a1 contro il Palermo è successo utile per voltare pagina dopo due sconfitte di fila e preparare con più serenità la...

Redazione

(di Daniele Scasseddu) – Aspettando il derby di domenica, il miglior attacco del campionato, 26 reti, fa grande la Roma: il 4 a1 contro il Palermo è successo utile per voltare pagina dopo due sconfitte di fila e preparare con più serenità la sfida con la Lazio. Se non fosse stato per l’arbitro De Marco di Chiavari, che lascia la Roma in dieci per un’espulsione un po’ troppo fiscale di Destro, la notte di Roma-Palermo sarebbe stata una notte perfetta. La giornata odierna ha visto le dichiarazioni di Baldini volte a sottolineare come un’eventuale offerta per De Rossi verrebbe valutata. In ogni caso, oggi si entra nella settimana che porterà al derby, partita che potrebbe rilanciare le ambizioni europee della Roma

LA PARTITA PERFETTA – E’ stata la notte ideale con cui prepararsi al derby. Dopo due ko consecutivi, la squadra di Zeman ritrova la vittoria e lo fa a spese di un Palermo sommerso non solo di gol ma anche di giocate e tiri in porta senza sosta per tutti i 90 minuti. Novanta minuti dominati dalla Roma che pure era entrata in campo in un clima non facile: fischi per tutti al momento della lettura delle formazioni. Ma questa volta per la Roma era impossibile farsi male da sola. Di fronte aveva un Palermo che più mediocre non si può, serio candidato alla retrocessione. E così i gol alla fine sono diventati quattro, per la gioia del trio meraviglia Totti-Osvaldo-Lamela, tutti a segno, e anche per il sorriso del subentrato Destro, durato però pochissimo causa espulsione per doppio giallo.

La Roma si è rialzata facendo leva su protagonisti nuovi ma soprattutto affidandosi ai “vecchi”: Francesco Totti ha giganteggiato, soprattutto nel primo tempo: ha segnato il suo quarto gol, avviato l’azione alla fine della quale Lamela ha realizzato la sua settima rete, lanciato con una certa continuità Osvaldo. Insomma, ha guidato la squadra da grandissimo Capitano ed intorno a lui sono cresciuti anche alcuni neo-acquisti che non sempre in questa parte di stagione hanno convinto come Piris o come Tachtsidis.

Come spesso è capitato quest’anno, la Roma nei primi quarantacinque minuti è salita in cattedra. In maniera così perentoria da obbligare Gasperini prima a cambiare modulo e poi anche gli uomini. Domenica prossima per la Roma sarà derby. I più scaramantici tra i tifosi giallorossi pensano che avvicinarsi con una vittoria per 4-1 e una sconfitta per 4-0 della Lazio a Catania non sia un buon segno. Ma Zeman, l’uomo che scandalizzò una città dicendo che il derby è una partita come le altre, non la penserà sicuramente così. Voleva vedere dei progressi nella sua squadra e i progressi sono arrivati. La banda di Petkovic sarà un banco di prova molto più vero dello squinternato Palermo.Ma sono proprio le prove vere che bisogna superare per capire se si può ancora guardare in alto in un campionato che può ancora riservare sorprese.

BALDINI SU DE ROSSI –Daniele De Rossi, rimasto in panchina per gli interi 90? contro il Palermo, non è più il regista titolare della squadra (sopravanzato dal greco Tachtsidis). Proprio oggi, all’indomani dell’ottima vittoria contro il Palermo è tornato a parlare Franco Baldini,  rilasciando delle dichiarazioni sul centrocampista di Ostia:Se arrivasse un’offerta per De Rossi la valuteremmo. In estate e’ stata ascoltata un’offerta fatta dal Manchester City, e se l’abbiamo ascoltata vuol dire che l’abbiamo presa in considerazione. Molti si dimenticano che i manager hanno il compito di gestire un club e hanno il compito di valutare tutte le opportunita’, ma se non l’ascolti neanche come fai a valutarle? In quel caso l’abbiamo fatto poi e’ stato deciso di soprassedere e se dovesse arrivare un’altra offerta la riascolteremo, ma potremo tranquillamente decidere di soprassedere un’altra volta

Come a dire: è la Roma che sceglie cosa fare dei propri pezzi pregiati. In ogni caso stride il contrasto con quanto lo stesso Baldini sosteneva soltanto due settimane fa:  “Escludo al cento per cento la cessione di De Rossi, abbiamo già rinunciato quest’estate a cederlo”, le sue parole da Marassi, prima di Genoa-Roma. Soltanto il tempo potrà dirci se le dichiarazioni odierne siano state rilasciate per stimolare il centrocampista azzurro o se effettivamente siano state un’apertura per il mercato

DESTRO, GIOIA E FOLLIA – Primo gol e primo cartellino rosso con la maglia della Roma, tutto in sei minuti. La serata di Destro non poteva essere più strana di così. Anche questa volta Zeman gli aveva preferito Osvaldo, ma gli aveva dato una chance, colta da un lato e sprecata dall’altro.Perché Destro non ha fatto in tempo ad esultare, che ha subito dovuto fare i conti con la realtà: al derby non ci sarà. Colpa di una maglia sfilata per metà e gettata al vento al rientro anticipato negli spogliatoi.  Destro è uscito dal campo con la morte nel cuore, dopo che De Marco gli aveva sventolato in faccia il cartellino rosso, e sulle scalette che portano agli spogliatoi ha sfilato di nuovo la sua maglia numero 22, scagliandola a terra. Non è stata una mancanza di rispetto verso i tifosi della Roma, ci mancherebbe. Era la testimonianza di uno stato d’animo difficile da frenare: entri dalla panchina, segni finalmente il primo gol proprio all’Olimpico, esulti come ti viene e purtroppo devi uscire per eccesso di regolamento. Fa male. E pensare che gli altri giocatori gli avevano manifestato tutta la loro solidarietà correndogli incontro per portargli i complimenti: dopo Osvaldo, sono spuntati anche Piris, Marquinho e gli altri. 

La Lazio ringrazia, la Roma incrocia le dita: l’obiettivo è tenere l’infermeria libera nella lunga settimana di preparazione al derby. Destro non ci sarà, Stekelenburg è l’unico in forse, ma l’olandese sta recuperando in fretta dal trauma contusivo al muscolo peroneo e dovrebbe tornare presto in gruppo.