(di Alessio Nardo) Un pomeriggio di mezz'estate da ricordare. E' andato in scena quest'oggi l'Open Day allo Stadio Olimpico.
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La Roma apre le porte alla gente. Mercato: ufficiale Tachtsidis, rescinde Simplicio
(di Alessio Nardo) Un pomeriggio di mezz’estate da ricordare. E’ andato in scena quest’oggi l’Open Day allo Stadio Olimpico.
Caldo afoso ed entusiasmo alle stelle per la "prima" apparizione casalinga della nuova Roma targata Zdenek Zeman. Circa due ore di festa, con presentazione della squadra, allenamento, dichiarazioni e foto di rito. Piena la Sud, fedele e compatta. Nutrita anche la Tevere: le nuove maglie originali ben in vista, uno spruzzo di pura passione giallorossa sugli spalti.
Apertura dei cancelli alle ore 15, inizio dell'evento alle 16.35 con l'ingresso in campo dei giocatori, presentati uno ad uno dallo speaker Matteo Vespasiani. Tra i più applauditi, oltre ai nuovi, i vari Burdisso, Lamela, Nico Lopez e ovviamente capitan Francesco Totti. Fischi per Borriello, José Angel e Rosi.
Il primo a parlare? Lui, mister Zeman, l'uomo più atteso. Queste le parole del boemo, acclamatissimo (come sempre) dalla gente romanista: "Sono abituato a questa gente che sta vicino a noi. Spero che vi faremo divertire voi (tifosi, ndr) riusciate a farci vincere. Per me voi siete importantissimi e spero che verrete sempre. Nelle gioie e nei dolori ci avete sempre portato avanti, ci responsabilizzate e speriamo di darvi soddisfazioni. Ora in America speriamo di far fare buona figura a città e società. Poi al ritorno speriamo di fare sul serio calcio".
Spazio ai pensieri dei neoacquisti. Il primo è Dodò ("Forza Roma! Sono molto felice, grazie a tutti di essere qua"), poi il baby brasiliano Lucca: ("Buongiorno a tutti, forza Roma"), il neocampione del Sudamerica Leandro Castàn ("Felicissimo di indossare questa maglia, vi ringrazio tutti. Tanti brasiliani sono arrivati qui. E' un onore portarla, voglio lasciare il segno"), l'ultimo arrivato Tachtsidis ("Ancora non mi rendo conto di dove sono. Sono molto felice. Tutta la Curva è proprio forte, forza Roma!") e lo statunitense Bradley ("Grazie a tutti per oggi. Un onore giocare per questa squadra. Daje Roma! in America sono entusiasti per noi. Sarà una buona tourneè").
Infine, parola alla storia. Venti stagioni di alle spalle di lavoro, sudore, amore. Di calcio sublime. Semplicemente Francesco Totti:"Questa gente merita grandi cose, merita rispetto e noi dobbiamo onorare la maglia. La tournée in America? Penso che sia doveroso essere conosciuti ovunque. E' giusto andare in America, è giusto per questi tifosi".
Open Day, un evento riuscito ed importante secondo Christoph Winterling, direttore marketing dell'AS Roma: "E' stata una bellissima giornata per noi - ha detto - ringraziamo i tifosi che hanno risposto in maniera impressionante. Non ce lo aspettavamo così. Siamo contenti. Sono momenti belli che mi danno emozione. Bellissima la foto sotto la Curva. L'iniziativa è stata voluta dai proprietari, anche perché prima della partenza e volevamo salutare i tifosi. Subito abbiamo sposato l'idea, per stare più vicini a loro. I tanti contatti che abbiamo anche su internet che ci fanno capire la potenzialità della Roma in tutto il mondo. La tourneè in America ci aiuterà anche in questo senso. Faremo crescere il brand ed è una cosa importante. Dobbiamo dare continuità ed essere sempre accessibili per i nostri tifosi - ha chiuso Winterling - in America vivono questi esempi da anni, noi siamo i primi in Italia".
La squadra partirà domani per gli Stati Uniti (esclusi dalla lista dai convocatiPizarro, Perrotta e Greco), dove giocherà tre gare amichevoli. La prima di queste domenica 22 luglio, al Wrigley Field Stadium contro i polacchi dello Zaglebie Lubin: diretta in Alta Definizione su Primafila Sky, dalle ore 21.30. La sfida andrà in onda sul canale CALCIO 1 HD, al costo di 10 euro.
SITUAZIONE DESTRO - Mentre sono ufficiali l'arrivo di Panagiotis Tachtsidis (presente, come detto, all'Open Day di oggi) e il contemporaneo trasferimento di Bertolacci al Genoa in comproprietà, in casa Roma si continua a parlare di un solo nome, quello di Mattia Destro. I giallorossi, forti dell'accordo col Genoa (co-proprietaria del cartellino), appaiono nettamente in vantaggio nella corsa al giocatore, ma finché non verrà trovato l'accordo definitivo tra Preziosi ed il Siena la situazione resterà bloccata.
Nel pomeriggio Sky ha riportato la notizia di un colloquio tra i dirigenti della Juventus e i rappresentanti di Destro, segnatamente Claudio Vigorelli e Renzo Contratto. Il ds del Siena Stefano Antonelli ha confermato la presenza forte del club campione d'Italia nella trattativa: "La vicenda Destro ha il suo peso anche per noi nella costruzione della rosa - le parole del dirigente, rilasciate a Sky - la Roma sta accentuando la sua pressione, ma anche la Juventus è sempre attenta. E' una situazione in via di definizione, soprattutto se Genoa e Siena trovano l'accordo e con un po' di buona volonta' questo si puo' trovare".
Nel frattempo il ragazzo non ha preso parte all'amichevole di quest'oggi (ore 17) del Siena contro il Genova International Team a San Vito di Cadore. Ulteriore indizio che porta ad ipotizzare un'imminente trasferimento. Resta solo da capire la destinazione.
BYE BYE SIMPLICIO - Saluta la Capitale un altro over trenta. Fabio Simplicio, pur avendo partecipato all'Open Day si accinge a sbarcare in Giappone. Solo da ratificare la risoluzione consensuale con i dirigenti giallorossi.
Gilmar Rinaldi, agente del giocatore, ne conferma l'addio ai microfoni di Tuttomercatoweb.com: "Abbiamo trovato l'accordo, Fabio andrà in Giappone e firma un contratto di un anno e mezzo con il Cerezo. Fabio è stato un esempio, un professionista. Con la Roma ci lasciamo bene, parlavo con Baldini da due-tre giorni, abbiamo fatto stamattina la risoluzione. Fabio va in Giappone per dimostrare ancora il suo valore, lo aspettano come un grande campione. Firma per un anno e mezzo".
ALTRE OPERAZIONI - Mister Zeman pochi giorni fa è stato chiaro: bisogna proseguire nel processo di sfoltimento della rosa, e anche rapidamente. Il prossimo ad andarsene potrebbe essere Leandro Greco. L'Olympiakos ha formulato un'offerta concreta per il centrocampista: attesa nelle prossime ore una risposta definitiva della Roma. Il giovane attaccante Gianluca Leonardi si trasferisce ufficialmente in prestito al Cuneo.
In entrata, oltre a Destro, sono attesi ancora i terzini (due o tre) ed un centrale difensivo. Intanto il ds Walter Sabatini dovrebbe aver chiuso l'acquisto del giovane e polivalente difensore francese Wesley Yamnaine, classe 1993. Di lui, a gazzettagiallorossa.it, ha parlato Fausto Pizzi, che ha avuto modo di allenarlo durante l'ultima stagione nella primavera del Parma: E’ un difensore che da noi ha fatto il terzino a sinistra - le parole del tecnico, ex centrocampista di Inter e Napoli - Non è altissimo, ma ha una forza esplosiva e un buonissimo piede mancino. “Io gli auguro tutto il bene possibile perché è un bravissimo ragazzo. Se deve giocare al posto di uno Jose Angel ci penserei un attimino, ma se deve stare dietro ad un difensore esperto ci può stare. Si dice sia più un centrale di difesa? Anche a me era stato presentato così. In Italia però cerchiamo solo centrali alti 1.90 e io avevo i giocatori più importanti in quel ruolo. Lui mi ha detto che aveva giocato tanti anni da esterno di fascia e io l’ho utilizzato solo in quel ruolo con buoni risultati. Se serve un centrale di personalità e qualità per iniziare la manovra, potrebbe comunque essere un’idea interessante. A Roma - conclude Pizzi - trova l’allenatore giusto per crescere tatticamente, tecnicamente e fisicamente”.
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