A due giorni dal match di campionato contro la Sampdoria, il difensore giallorosso Juan Jesus è intervenuto ai microfoni di Sky Sport. Ecco le dichiarazioni del calciatore della Roma:
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Jesus: “Questa stagione sarà la mia rivincita. In Champions possiamo dire la nostra”
Parla il difensore giallorosso: "Lo sviluppo del gioco è migliorato, ma dobbiamo ancora lavorare su certe cose. Sarà un anno importante per me e per la squadra"
Cosa ha funzionato di più nella Roma per ora?
Lo sviluppo del gioco è migliorato, ma dobbiamo ancora lavorare su certe cose. Abbiamo fatto benissimo nelle prime due gare.
In cosa dovete migliorare?
Dobbiamo essere più corti negli ultimi minuti di partita, con l’Inter ci siamo allungati e ne hanno approfittato. Poche cose da migliorare.
Le insidie maggiori contro la Samp?
Lì è sempre difficile. Ora hanno Zapata che è un attaccante molto forte fisicamente, poi ci sono Quagliarella e Caprari che sanno fare i movimenti, quindi dobbiamo stare attenti a questi calciatori e non solo. Barreto si inserisce sempre. A Marassi è sempre difficile, dobbiamo stare concentrati per 90′. Sarà dura.
Atleticamente siete al top o vi manca ancora qualcosa?
In queste settimane abbiamo fatto tanto lavoro di corsa, stiamo bene, ma è chiaro che dobbiamo migliorare in tutti i reparti. Abbiamo fatto tanto lavoro e stiamo bene, siamo pronti a questa sfida.
Cosa cambia nei movimenti della difesa rispetto alla scorsa stagione?
Siamo più vicini ai centrocampisti per dare anche una mano agli attaccanti, per pressare e rubare subito la palla. Abbiamo più campo da coprire, ma con Manolas che è velocissimo possiamo farlo benissimo.
Essere titolare è una rivincita personale?
Le ho giocate tutte in questa stagione e può essere una specie di rivincita per me. Ho sempre dimostrato il mio valore, anche all’Inter: quando in estate si facevano le varie formazioni io ero sempre fuori, poi appena iniziavano le stagioni ero titolare fisso. Io lavoro e cresco, a volte la gente dimentica che sono ancora giovane. Gioco da tanto ma ho ancora ventisei anni, quando parlano di me sembra che ne ho 32. Sarà un anno importante per me e per la Roma.
Ci sarà più competizione per la lotta al vertice?
Sarà un campionato più bello. Il Napoli continua a giocare benissimo e la Juve mostra la sua forza. Inter e Milan hanno fatto un mercato importante, poi ci siamo noi e la Lazio. Siamo lì. Il campionato sarà più bello per i tifosi, per lo spettacolo e per noi, che giocheremo grandi sfide.
Pensate allo scudetto?
Siamo rimasti delusi perché l’anno scorso abbiamo avuto la possibilità di vincerlo ma siamo finiti solo 4 punti dietro la Juventus. Quest’anno abbiamo tante competizioni e sicuramente lotteremo per fare sempre bene.
Obiettivi in Champions League?
Il girone è difficile, ma dobbiamo essere consapevoli delle nostre qualità, ce la possiamo fare e anche il calendario del girone ci aiuta. Abbiamo subito la prima partita in casa contro l'Atletico Madrid, dobbiamo fare 3 punti e da lì in poi pensare al meglio
Che partita sarà contro l'Atletico martedì sera?
Sarà una bella gara, difficile, ma io mi fido al 100% dei miei compagni. Faremo il meglio possibile per la Roma.
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