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Jesus: “Abbiamo dimostrato di che pasta siamo fatti. Possiamo vincere contro chiunque” – VIDEO

Il difensore: "Noi vogliamo vincere, il tecnico ci dice cosa fare e noi poi diamo tutto in campo"

Redazione

Il difensore della Roma Juan Jesus è intervenuto questa mattina ai microfoni di Roma Tv. Queste le sue parole dopo la vittoria contro il Chelsea.

Lei è il difensore centrale della difesa migliore del campionato. Siete tutti molto attenti.

È una questione di mentalità, ognuno mette il 1000% per aiutare la squadra. Anche se cambia qualche giocatore, non cambia però la mentalità. Nel calcio conta questo adesso.

Nella fase difensiva ci vuole tutta la squadra

Sì, Dzeko ci dà una mano, anche i centrocampisti e per noi difensori diventa tutto più facile se la squadra è corta.

Di Francesco vuole pressing dalla metà campo avversaria

Sì, se rubiamo palla lì abbiamo meno campo da fare e possiamo far male prima agli avversari.

È importante credere nelle tattiche dell'allenatore?

Sì, noi vogliamo vincere: il mister ci dice quello che dobbiamo fare e noi mettiamo tutto. Adesso sta andando tutto benissimo: chi entra fa bene, dobbiamo avere questa mentalità fino alla fine della stagione.

L'azione parte sempre dalla difesa.

Noi proviamo sempre giocare dalla difesa, ce lo chiede il mister. Cerchiamo sempre di uscire palla al piede, abbiamo delle grandi qualità che dobbiamo sfruttare al massimo.

Alisson? 

Abbiamo il portiere della nazionale più forte. Ha lavorato tanto l'anno scorso anche quando non giocava molto, adesso sta dimostrando di essere fortissimo. I difensori a volte sbagliano, lui c'è e para tutto.

Nel post partita eravate sorpresi?

Noi eravamo tranquilli, la partita di Londra ci ha dimostrato di poter vincere contro chiunque se giochiamo in un certo modo. Abbiamo dimostrato cosa siamo e cosa possiamo fare e non siamo sorpresi.

Turnover dei difensori?

A Torino era una partita difficile, ha messo Moreno che ha fatto benissimo. Scambiando l'ordine dei giocatori, la difesa resta sempre forte. Il lavoro che stiamo facendo si vede in campo, chi entra sa i movimenti della linea difensiva: è un anno buono per noi.

Kolarov?

Ho un buon rapporto con lui, mi dà sicurezza e mi dà consigli. Mi trovo molto bene con lui, ha una faccia cattiva ma un cuore buono. Ed è utile anche nella fase offensiva, dobbiamo sfruttarlo anche in attacco perché ha un bel cross.

Fiorentina-Roma, quanto è difficile rimanere concentrati in tutte le partite?

Noi dobbiamo pensare a tutte le partite: la Fiorentina è in gran forma, noi dobbiamo alzare il livello della concentrazione. Anche se abbiamo vinto 3 a 0 contro il Chelsea, dobbiamo essere dei professionisti ed essere umili. Dobbiamo lavorare per i tre punti.

È migliorato molto.

C'è un tempo, dai 25 ai 26, fino ai 28 anni per fare il salto di qualità. Mi dicono che non commetto più gli errori del passato e che sto crescendo.

Come si trova a Roma?

L’altro ieri ha fatto caldo, ho pensato di buttarmi in piscina (ride ndr). Milano è bella come città, funziona tutto, ma in due settimane vedi il sole due volte. Il sole porta allegria.