Iturbe Day. La giornata di oggi ha visto come principale protagonista l’ormai ex attaccante del Verona. Con un vero blitz Sabatini ha strappato il gioiello argentino a tutta la concorrenza, portando nella Capitale un giocatore in grado di far fare il salto di qualità alla Roma. E i tifosi già sognano con il tridente delle meraviglie Iturbe-Totti-Gervinho. Un tris d’assi dalle potenzialità infinite.
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Iturbe Day, Sabatini affonda la Juve. I tifosi possono iniziare a sognare
E' il giorno di Iturbe. Sabatini strappa il gioiello argentino alla concorrenza e lo porta a Roma. Il club giallorosso verserà nelle casse del Verona 28.5 milioni di euro.
Iturbe a Roma – L’attaccante ha trascorso la giornata a Roma, dopo esser atterrato ieri a Fiumicino. Il tweet di questa notte era già di buon presagio per l’ambiente giallorosso: “Oggi sarà una bellissima giornata”. Con il passare delle ore sono emersi i dettagli dell’operazione di mercato tra Roma e Verona: la società giallorossa pagherà il cartellino di Iturbe 28.5 milioni e il giocatore firmerà un contratto di cinqueanni da 1.6 milioni che con i bonus può arrivare fino a 2.5 milioni.
“Sono felice di essere alla Roma”, le prime parole da neo giocatore giallorosso: Iturbe svolgerà domani mattina le visite mediche al Campus Biomedico per poi apporre la firma sul contratto che lo legherà al club di Trigoria.
L’affondo di Sabatini è stato decisivo per sbaragliare la concorrenza, in primis la Juventus, che è stata costretta a risolvere prima altre faccende, come l’assunzione del nuovo allenatore al posto del dimissionario Conte. La società bianconera ripartirà da Massimiliano Allegri e il dg Marotta ha spiegato così la vicenda Iturbe: “Abbiamo avuto un colloquio lungo con il Verona per sondare quanto chiedevano come prezzo per Iturbe che è un giocatore importante, di valore. Le loro richieste non coincidevano con quanto potevamo offrire noi”.
Ogni giorno una presentazione – Dopo aver presentato alla stampa e ai tifosi Keita e Ashley Cole, oggi è stato il turno di Urby Emanuelson, arrivato a parametro zero per ricoprire tutta la fascia sinistra. L’olandese ha ben chiari gli obiettivi: “Ho sentito il direttore, l’importante per questa stagione è vincere e lo abbiamo detto sin dalla prima volta che abbiamo parlato, anche con il Mister. Questo vogliono i tifosi, siamo qui per vincere e prenderci lo scudetto. L’ultimo anno era un po’ difficile con la società e l’allenatore. Per questo sono venuto qua per dimostrare che sono un bravo giocatore”.
Domani sarà invece il turno di Salih Uçan, prelevato dal Fenerbahce con la formula del prestito biennale a 4 milioni con riscatto fissato a 11 milioni di euro. Lunedì invece andrà in onda su Roma Channel un’intervista del neo acquisto Cole.
Continua intanto il ritiro a Trigoria: anche oggi i giallorossi hanno effettuato una doppia seduta, lavorando sia al mattino che al pomeriggio su esercizi atletici alternati al pallone con la squadra divisa in gruppi.
Altri movimenti di mercato – Sabatini però non si ferma qui. E’ in dirittura d'arrivo l’acquisto di Ferreira Carrasco, con il quale rimangono da limare solo gli ultimi dettagli. Il ds poi è a Milano per parlare con l’agente di Adem Ljajic e definire in questo modo il futuro del giocatore. Rimane da sciogliere il nodo Benatia: il giocatore si sta allenando a Trigoria ma in caso di una sua cessione la società giallorossa dovrà acquistare due difensori centrali. Sul taccuino del ds ci sono Vlaar (si parla di un’offerta di sei milioni di sterline per il centrale olandese), Balanta, Rolando e Basa.
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