Inter-Roma, il web dei nerazzurri: “Roma, che centrocampo! Strootman si mangerà Taider…Pensiamo a non prenderne troppi”

(di Mirko Porcari)- Inter-Roma, un classico. Match che ha monopolizzato l'attenzione calcistica degli ultimi anni e che l'Italia ha finito per annoverare tra le partitissime della stagione, grazie anche allo spettacolo che, spesso, le due squadre hanno regalato al palcoscenico del Meazza.

In questa alba di campionato, gli uomini di Rudi Garcia e di Walter Mazzarri hanno dato vita ad una corsa avvincente, culminata in posizioni di classifica che arridono a progetti diversi che, però, hanno un obiettivo comune: rinascere vincendo.

Se ne sono accorti anche i tifosi, rivitalizzati da prestazioni di sostanza dopo due anni pieni di interrogativi: anche in questo i destini di Roma e Inter si intrecciano, dando vita ad una gara che in molti attendono da tempo. Il consueto viaggio nel web degli avversari ha svelato una maturità che si mescola ad una buona dose di prudenza, dove la parola d'ordine è “attenzione alla Roma”.

«La Roma è davvero forte, il momento che sta vivendo la rende estremamente pericolosa, probabilmente l'ultima squadra con cui avrei voluto giocare adesso...» il biglietto da visita per San Siro è di quelli chiarissimi, stampato a caratteri cubitali nel vortice della rivoluzione di Garcia: sei vittorie su sei incontri, una media perfetta che fa della Roma il miglior attacco e la miglior difesa, a riprova di una solidità che spaventa la tifoseria interista.

Sono parecchi ad evidenziare le qualità della corazzata capitolina, con il centrocampo fulcro di una forza oggettiva: “Dobbiamo fermare il loro centrocampo, sono davvero delle bestie lì in mezzo...Strootman si mangia Taider, poverino...” pescando nella rosa a disposizione di Mazzarri, la soluzione è condivisa da tantissimi supporters che additano Guarin come l'anello debole di una catena quasi perfetta; “Guarin non può giocare a San Siro, al primo errore verrebbe fischiato. Ha avuto una prova d'appello contro il Cagliari e l'ha fallita. Mazzarri deve mettere dentro Kovacic, punto e basta.”

Cose di campo (e non solo, visto che in tanti rimproverano ancora al colombiano la reazione stizzita avuta nei confronti della tifoseria durante la gara contro la Fiorentina) che ci riguardano relativamente, meglio gustarsi un po' di sana rivalità: “Stanno passando un momento incredibile, neanche loro potevano sperare in qualcosa di meglio. Saranno esaltati e questo può giocare a nostro favore...” un copione già scritto, una considerazione fatta in passato dai tifosi delle altre compagini incontrate dalla Roma che, con il “senno di poi” probabilmente in tanti avrebbero evitato.

Lo spirito di conservazione è instillato del dna di Walter Mazzarri, parte della marea nerazzurra sembra aver fatto tesoro di una normalità che ha regalato sostanza all'ambiente: “Sposo in pieno la filosofia di Mazzarri: una punta sola e prima di tutto non prenderle. Un pareggio andrebbe bene a tutte e due le squadre. Speriamo comunque di non prenderne troppi...” accontentarsi per appagare momentaneamente una fame fisiologica non è contemplato nel modus operandi di Rudi Garcia, sempre teso alla vittoria per mezzo del calcio spettacolo.

Sulla scia dei ricordi, c'è chi soffre particolarmente la sfida contro i giallorossi: “Se perdiamo andiamo a -7 da loro, sarà difficile recuperare. Solo 5 vittorie nelle ultime 14 gare in casa, di cui solo una in campionato...È difficile fare risultato in casa nostra, magari al ritorno all'Olimpico...” in preda al pessimismo ed in barba alla scaramanzia, un innamorato nerazzurro si getta nel pronostico più azzardato “1-4 e tutti a casa...Gervinho fa doppietta, e chi lo ferma...Ranocchia???” Dopo gli scongiuri del caso, siamo pronti a stringergli la mano.