DimenticareRoma, metabolizzare la durissima reprimenda del presidente Moratti, mantenere i nervi saldi nonostante voci e boati riguardo il futuro di Ranieri, ipotesi spazzate via da una nota ufficiale del club:
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Inter, ripartire per dimenticare la Roma
Dimenticare Roma, metabolizzare la durissima reprimenda del presidente Moratti, mantenere i nervi saldi nonostante voci e boati riguardo il futuro di Ranieri, ipotesi spazzate via da una nota ufficiale del club:
l'Inter si concentra sul Novara che affronta domenica a San Siro in un clima siberiano in tutti i sensi. La squadra deve vincere e convincere, evitando ulteriori figuracce. Il quattro a zero dell'Olimpico è una ferita aperta che si può rimarginare solo se il gruppo mostrerà umiltà, coraggio e voglia di lottare. Gli 'ectoplasmì visti a Roma devono tornare i guerrieri di sempre. Impresa non facilissima. Ranieri - il presidente ha fugato ogni dubbio sul futuro sottolineando che non ci sarà alcun cambio in panchina - ritrova due importanti pedine: Stankovic e Forlan. Sneijder dovrebbe essere confermato, mentre sarà assente Maicon, squalificato per un turno. Così come Samuel, infortunato. La difesa, capace di beccare otto gol in due partite, è il reparto che desta più di una preoccupazione, mentre il centrocampo sembra offrire maggiore sicurezza con Stankovic che potrebbe fare la differenza. In attacco, è atteso Forlan che rileva Pazzini: per l'uruguaiano questo è il momento di mostrare di quale pasta sia fatto. Di fronte, l'Inter avrà il Novara di Emiliano Mondonico, fanalino di coda della della serie A. Ma è bene non sottovalutare la squadra di Silvio Piola e cercare di non peccare di orgoglio. Anche perchè la classifica non ha subito scossoni particolari e l'obiettivo del terzo posto resta alla portata dei nerazzurri: non è la migliore stagione ma l'obiettivo minimo è l'Europa della Champions. Su questo Moratti è stato fermo. Il futuro si chiarirà a giugno, quando la stagione finirà: solo allora il presidente e l'intera dirigenza si metteranno a tavolino per individuare le strategie di rilancio, ormai improcrastinabili e urgenti. Bisogna andare avanti, stringere i denti e avere orgoglio. Sul futuro di Ranieri, si vedrà. Per il momento, contano i risultati e le prestazioni. Questa è una delle prove più ardue che l'Inter è chiamata a sopportare con la benzina finita e qualche ruota sgonfia, assediata dai rumors di mercato che non si fermano mai. Come il caso Sneijder che si gonfia e si sgonfia ritmicamente: l'olandese che veste il ruolo della star fino a questo momento non è riuscito a convincere pienamente. Domenica nuova opportunità per confermarsi e riscattarsi. Allo stesso modo un gol di Forlan scalderebbe San Siro e darebbe sostanza alla speranza di Ranieri riguardo al campione uruguaiano, 'vero acquistò dell'Inter, dopo la sfortuna di un doppio infortunio. (ANSA).
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