Il Web del Cagliari, tra rammarico e polemica

(di Mirko Porcari) - Cagliari-Roma rinviata, sul Web scoppia la polemica. Pro e contro, una disputa tra fazioni che abbracciano le azioni di Cellino e quelle che ne prendono le distanze: la partita si sposta su Internet, dopo due giorni di caos e notizie contrastanti. Il comunicato della società sarda ha generato un’infinità di polemiche che hanno monopolizzato l’attenzione della domenica calcistica, sul sito ufficiale della società isolana si leggono commenti eterogenei che disegnano una situazione tutt’altro che lineare.

“È stato un bene per Ficcadenti, altrimenti avrebbe rischiato l’esonero”, c’è chi resta all’interno del rettangolo di gioco, analizzando il momento della squadra guidata dall’ex tecnico del Verona, senza dare troppo peso alle vicissitudini extra-calcistiche.

In molti hanno preso come una maledizione il non poter affrontare la Roma senza tanti big: “I giallorossi senza Totti, De Rossi e Osvaldo, un’occasione da non perdere…Chissà quando ci ricapiterà”. Il rammarico va oltre la rivalità tra le tifoserie, le forze annunciate alla vigilia davano una speranza alla compagine rossoblù, impegnata in una dura lotta nella parte bassa della classifica. “Era una partita da tre punti…”, la previsione che va oltre l’immaginario collettivo, la sensazione di una chance buttata al vento per decisioni ancora tutte da decifrare.

È proprio la mossa di Cellino a destare grande scalpore: in molti appoggiano la decisione della società, dipingendo il patron come “il primo in Italia ad aver chiesto lo stadio di proprietà e per questo ostacolato in ogni modo” mentre altri contestano la scarsa tempestività della decisione, arrivata a poche ore da una gara che poteva segnate la svolta positiva di una stagione fino ad ora anonima. “Cellino ha sbagliato, come ha detto il Prefetto mancano dei documenti fondamentali, per questo la decisione di ritenere inagibile lo stadio è del tutto legittima.” Adesso non resta altro che aspettare il responso della Figc ma tra i tifosi sardi non manca chi guarda il lato positivo della cosa: “0-3? Meglio, tanto sul campo sarebbe finita 0-5…”