(di Marco Cantagalli)Un articolo che fa un po' discutere. Senza dubbio. E anche parecchio. Soprattutto per il titolo.
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Il “Totti non è un leader” di Garcia divide un po’ i tifosi
(di Marco Cantagalli) Un articolo che fa un po’ discutere. Senza dubbio. E anche parecchio. Soprattutto per il titolo.
Oggi la Gazzetta dello Sport riporta una intervista rilasciata da Rudi Garcia al periodico francese So Foot . L'allenatore della Roma parla di Francesco Totti definendolo "un ragazzo semplice ed umile. Francesco adora il calcio ed è sempre disponibile."
Fino a qui, tutto bene. Ma continua: "Magari non è un leader nello spogliatoio. Non è lui quello che si mette ad urlare per motivare le truppe, ma è apprezzato dai suoi compagni perché è un ragazzo intelligente, dalla battuta pronta."
Queste dichiarazioni hanno scatenato un dibattito tra i tifosi, in radio, nei bar , ma soprattutto tra i social network.
Siamo andati a curiosare sulla pagina Facebook del nostro sito e sull'altra pagina a tinte giallorosse "Nel cervello soltanto la Roma" per capire le reazioni dei tifosi.
Marco L. addossa tutta la colpa al giornalista della Gazzetta. Michele Z. aggiunge sconsolato: "I giornali fanno di tutto per distruggere l'ambiente romano" mentre un'altro ci va più pesante: "un titolo così è un pochino da infami…".
Esatto, il titolo. La questione è proprio questa. Il pensiero di Massimo I. è: "Come un brutto titolo rovina una bella intervista. Vediamo quanti ce cascano, senza leggerla" . Polemico il pensiero di Maurizio N. : "E con questa sua affermazione cosa vorrebbe provocare?"
Molti tifosi, infatti sono andati su tutte le furie, solo alla vista del titolo. Eccessivo, furbo e forzato. All'ennesima potenza.
Come Massimo A. che afferma, con un pizzico d'ironia "Abbiamo capito che per essere leader occorre strillare e fare l'ultrà nello spogliatoio. Essere il più forte giocatore d'Italia da 20 anni non basta.". Ancora più estremo il pensiero di Quinto C. che descrive il tecnico francese come una "mezza sega. Con l'11 titolare anche mio figlio faceva 10 vittorie su 10. Quando sei andato in difficoltà hai sbagliato cambi su cambi, pareggiando di fila 4 partite già vinte." . Esagerato!
Ma c'è anche chi difende l'allenatore capitolino, come Marco L. :"Garcia è un grande e non si tocca. Punto." Categorico. Anche David C. sta con lui: "Apprezzo sempre di più quest'allenatore ogni volta che rilascia dichiarazioni".
Ad un certo punto scoppia una vera e propria faida tra tifosi. Gianluca A. spiazza tutti: "Che non è un leader e' vero...Nei momenti di difficoltà, insieme a De Rossi , e' stato sempre il primo ad affondare…ad andar fuori di testa,specialmente anni fa." mentre Maurizio S. cerca di calmare gli animi, sentenziando semplicemente: "Grande Mister, grande Capitano."
Ora diventa curioso sapere come l'abbia presa Francesco Totti. E' noto - comunque - il feeling tra il numero 10 e il tecnico ex-Lille. Peraltro , per dovere di cronaca, molti tifosi hanno dato importanza solamente alle dichiarazioni sopra riportate. Ma Garcia non si era fermato a quelle. Anzi. Conclude, infatti, così: "Dopo averlo visto in campo mi sono detto che non è solo un grande giocatore, ma che è semplicemente uno dei più grandi giocatori della storia del calcio"
Come dargli torto? Questo mette d'accordo tutti.
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