(Repubblica - M.Pinci) - "The king of Rome is not dead". Ha un suono quasi epico, il motto con cui Francesco Totti ha scelto di celebrare l'ultimo dei suoi record. Il re di Roma non è morto, una maglia commemorativa esibisce la scritta in inglese sullo sfondo di un Colosseo fatto di lettere che ripetono instancabilmente le parole con cui il telecronista della BBC ha commentato la doppietta alla Lazio del 13 marzo.
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Il record di “king” Totti bomber con una maglia
(Repubblica – M.Pinci) – “The king of Rome is not dead”. Ha un suono quasi epico, il motto con cui Francesco Totti ha scelto di celebrare l’ultimo dei suoi record. Il re di Roma non è morto, una maglia commemorativa...
E diventate, ieri, il ritornello di un'altra doppietta, stavolta a Bari. Due gol che, al pari di quelli ai "cugini" di quasi due mesi fa, Totti non scorderà facilmente: con le reti del San Nicola, il capitano della Roma raggiunge quota 206 gol in serie A, staccando il mito di Roby Baggio. Tutti, ovviamente, con una sola maglia sulla pelle. Nella Roma, ha cancellato e riscritto ogni record: 607 presenze giallorosse, 261 reti, 5 trofei, un mondiale. Come lui, nessuno mai.
MAGLIA - "Con questa doppietta sono arrivato a 206 gol in Serie A, superando i 205 di Roberto Baggio. Lui è stato uno dei calciatori più forti del mondo e della storia: lo ringrazio per tutto quello che ci ha fatto vedere in passato", la gioia di Totti. che ieri, al fischio finale di Bari-Roma, sopra la maglia giallorossa (dovremmo dire giallonera come la terza divisa indossata in puglia, ennesimo sacrificio sull'altare del marketing) ha indossato una t-shirt disegnata da lui stesso per questa occasione. "Proprio perché si tratta di un record speciale, che mi onora e che sento moltissimo, mi sono divertito a disegnare personalmente una maglia speciale per festeggiare questo momento indimenticabile. E' dominata dalla scritta "THE KING OF ROME IS NOT DEAD", il Re di Roma non è Morto! L'ha pronunciata un cronista inglese durante il derby del marzo scorso in cui ho segnato due reti contro la Lazio e devo ammettere che m'è piaciuta subito, anche perché è una cosa vera: non muoio mai. Dietro c'è un'immagine che mi raffigura mentre festeggio un gol alla mia maniera, col ciuccio, e davanti compare il Colosseo, simbolo della nostra bella città". Una onorificenza di Totti a se stesso e alla sua Roma.
CELEBRATION - Anche la Fifa, con un articolo apparso sul sito fifa.com, ha voluto celebrare il nuovo record del capitano della Roma, da ieri il quinto giocatore più prolifico della storia del campionato italiano. "Totti incoronato nuovo re del gol", il titolo, a cui fa eco l'Uefa: "King Totti, sorpasso da 10". Un sorpasso che ha acceso anche la fantasia dei bookmakers: da oggi, è possibile scommettere sul sorpasso entro la fine della stagione ad altri due miti della storia del calcio di casa nostra: Meazza e Altafini, lontani 10 reti: gli allibratori di Sua Maestà lanciano la sfida pagando l'ipotesi 50 volte la posta. Chissà se ci scommetterebbe Totti. Che, superato Baggio, ha già un nuovo record nel mirino.
NUOVI RECORD - Se il primo posto di Piola nei bomber di ogni tempo del nostro campionato (274 reti) dovrà attendere ancora 68 reti, c'è un altro primato alla portata di Totti: i 210 gol di Gunnar Nordhal con una sola maglia. Ma se il fuoriclasse svedese, dopo l'epopea rossonera il 1949 e il '56, si concesse una parentesi romanista condita da 15 reti, per il numero 10 giallorosso il traguardo arriverebbe con una sola maglia sulla pelle. In Italia, solo Boniperti ha vissuto una storia simile: tutta la carriera, dal '46 al '61, sempre alla Juventus, con 444 presenze e 178 reti. Del Piero e Riva, invece, hanno giocato e segnato in A con una sola maglia (rispettivamente 184 con la Juventus e 156 con il Cagliari) ma dopo aver disputato campionati nelle serie inferiori uno con il Padova in B, l'altro col Legnano in C.
"TOTTI D'EUROPA" - Di esempi simili non ne esistono molti neanche nelle classifiche all time del football europeo: una volta ammainato il vessillo Real di Raul (228 gol prima del trasferimento allo Schalke) continua a sventolare la bandiera del Manchester United, Ryan Giggs, con 110 reti nelle 611 gare di campionato inglese in maglia Red Devils. Meglio ha fatto Lionel Messi: ad appena 23 anni, 179 sigilli nella Liga spagnola solo con il blaugrana del Barcellona. Nel suo destino, mercato permettendo, il sorpasso a Totti e a ogni altro. Intanto, il capitano giallorosso si gode il suo nuovo primato. Con una certezza: The king of Rome is not dead.
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